CODE PER LA MAGLIA LA «7» VA A RUBA
●La maglietta di CR7 fa impazzire i bianconeri. E Cuadrado cede volentieri il numero
Archiviare 4 Champions League in 24 ore è decisamente troppo anche per chi ha alzato ben 13 volte il trofeo più ambito. Eppure per il Real Madrid Cristiano Ronaldo è già il passato, almeno nell'ambito del merchandising. Se fino a martedì era ancora possibile acquistare la maglia numero 7 allo store ufficiale dei blancos a Madrid, già ieri pomeriggio le camisetas del portoghese erano finite ben nascoste in qualche magazzino sotterraneo. Chi si è assicurato nei giorni passati la maglietta di Cristiano in versione Real 2018/19, avrà comunque un cimelio da collezionisti, visto che CR7 non giocherà nemmeno un minuto con quella divisa. In attesa di acquistare una o due stelle e di vedere chi sarà il prossimo 7 del Bernabeu, Ronaldo resiste solo appeso ai muri dello store, incorniciato tra i 3 modelli di magliette che si possono serigrafare e personalizzare.
MA IN ITALIA... Non che ci fossero dubbi in proposito, ma Juan Cuadrado con un post su Instagram («è più bello dare che ricevere, benedizioni per questa nuova avventura Cristiano») si è mostrato entusiasta di cedere il «suo» numero al marziano portoghese. E la vendita delle prime maglie ufficiali, scattata intorno alle 18 di martedì, subito dopo il comunicato del Real che annunciava la conclusione della trattativa, tra i tifosi della Juve è immediatamente esplosa la numero 7-Mania. Il primo vero giorno di vendita della maglia bianconera col numero 7 è stato un successo tanto atteso quanto clamoroso. E se nel luglio del 2009 il Real aveva venduto 20.000 magliette nelle prime due ore dopo aver formalizzato l'acquisto di Ronaldo, il delirio dei tifosi della Juventus ha fatto sì che si creassero lunghe code fuori dagli Juve Store di Torino, nei pressi dell'Allianz Stadium, e Milano, in Corso Europa. Chi era in coda a Milano racconta di un serpentone di gente in fila da prima delle 10 di mattina, consueto orario di apertura. Curiosità: a pochi metri in linea d'aria ci sono anche gli store specializzati di Inter e Milan, che ovviamente non potevano contare sullo stesso tipo di affollamento in un mercoledì di luglio insolitamente fresco. Tutti ordinatamente in fila per la maglietta di CR7, che fa bella mostra di sé in vetrina: per una volta non è stata chiesta praticamente nessuna maglia di altri giocatori. E le scorte sono inevitabilmente terminate in poco tempo: soprattutto le taglie per bambini sono state polverizzate in pochissimo tempo. Era una processione senza fine nei due negozi tra Torino e Milano: non è azzardato dire che sia stata venduta una maglia numero 7 al minuto.
LETTERE FINITE Sono 4 le versioni disponibili: da bambino (84,95 euro), da donna (94,95 euro), da uomo «replica» (104,95 euro) e da uomo "authentic", quella che viene indossata dai giocatori in partita (144,95 euro). Per il momento sono in vendita solo le maglie neutre personalizzabili, non ancora la classica «Ronaldo 7» pre-stampata. E quindi gli store bianconeri si sono trovati ben presto in deficit di... lettere da attaccare alle maglie. Già a metà mattina scarseggiavano le «O», poi l'inconveniente è stato risolto in poco tempo. Chi non è riuscito ad accaparrarsi la maglia del più forte di tutti dovrà solo avere pazienza, anche perché in Adidas si preparano a una super-produzione, in attesa di stilare un primo bilancio numerico di quello che si preannuncia come un vero botto di mercato. E se è opinione piuttosto diffusa che Cristiano Ronaldo è investimento destinato a ripagarsi da solo negli anni, la voce «numero 7» ha mostrato da subito tutto il suo immenso potenziale. E se poi portasse anche la Champions, altro che sparire in 24 ore...