Cancelo: «La Juve sì che mi ha voluto Non come l’Inter»
● Presentato il terzino portoghese, che ha scelto il numero 20: «Spero di vincere con Cristiano»
João Cancelo, se nessuno si offende, eserciterebbe il suo diritto di critica: «L’Inter aveva il diritto di acquisto su di me e non lo ha esercitato. La Juve invece ha dimostrato sempre di volermi e tutti i giocatori sognano di giocare qui». La frase viene dalla conferenza stampa di presentazione del terzino portoghese e nel suo piccolo, annegata in litri di diplomazia, lancia un piccolo derby d’Italia. Non capita spesso che l’Inter rinunci a un giocatore, seppure a cifre molto alte, e quel giocatore finisca alla Juve. Il tempo dirà chi ha avuto ragione, ma la Juve crede nei progressi rapidi del suo nuovo terzino titolare. In fondo la sua vita cambia in fretta. Nel 2015 Cancelo era una riserva del Portogallo Under 21. Il titolare, Ricardo Esgaio, oggi corre allo Sporting Braga, che resta una buona squadra ma non inizierà la prossima Champions tra le favorite. Quello fu un Europeo particolare, tra l’altro. Cancelo nel girone pareggiò contro l’Italia di Rugani e Bernardeschi, che quel giorno era la riserva di Battocchio, e in semifinale guardò il Portogallo segnare cinque gol alla Germania di Emre Can. Tre anni dopo, sono tutti nello stesso spogliatoio.
L’ESPERIMENTO Nello spogliatoio sta per arrivare anche Cristiano Ronaldo e Cancelo è uno di responsabili, perché la trattativa tra Mendes e la Juve per CR7 si è sviluppata anche negli incontri per João. «Cristiano è il migliore del mondo, alzerà la qualità della squadra – dice –. Spero vinceremo insieme, lui porta mentalità vincente e qualità». Cancelo invece porta spirito offensivo e capacità di creare superiorità. Anche per questo la fascia destra della Juventus è uno degli esperimenti più interessanti del prossimo campionato. Cancelo e Dybala sembrano stare molto bene insieme e proprio lui, Emre Can, potrebbe giocare su quel lato per equilibrare gli eccessi di offensivismo di João e Paulo. Sembra tutto coraggioso e moderno se si pensa che il Real ha vinto tre Champions con Carvajal e Marcelo, terzini molto tecnici e molto offensivi. Cancelo e Alex Sandro, se il brasiliano resterà, vanno nella stessa direzione.
FORZA CROAZIA A proposito di mercato, è sempre meno probabile che alla Juve resti Marko Pjaca. Cancelo ha preso il 20 dell’icona Padoin, negli ultimi dodici mesi proprietà del croato, che a questo punto pare avviato altrove. João invece alla Juve si giocherà il posto con Cuadrado e De Sciglio, dopo anni di gestione-Lichtsteiner con Barzagli come soluzione più difensiva. Tutti giocatori che Cancelo finora ha visto dalla Spagna oppure da Milano: «Inter-Juve è stata la partita più bella della mia carriera finora. Certo, ora starò dall’altra parte…». A Torino porterà il suo carattere e la sua abitudine agli scherzi , che all’Inter faceva con frequenza, magari con gli amici Eder, Dalbert, Miranda e Rafinha. Ieri invece nella conferenza stampa Cancelo è sembrato un po’ intimidito dall’ambiente, nonostante i tanti giornalisti portoghesi presenti. O forse era solo tristezza da Mondiale: «Sì, sono stato un po’ triste per non essere stato chiamato dal Portogallo, in fondo tutti sognano di giocare un Mondiale». Anche da Torino, però, domenica pomeriggio avrà una squadra per cui esultare: «Non so se è giusto dirlo, ma tiferò Croazia». Matuidi non si offenderà (con Mandzukic, forse, un po’ di rischio ci sarebbe stato…).
INTER-JUVE LA MIA PARTITA PIÙ BELLA MA ORA STO DALL’ALTRA PARTE
SOGNAVO IL MONDIALE, IN FINALE TIFERÒ CROAZIA
JOAO CANCELO TERZINO DELLA JUVENTUS