Eder-Jiangsu si fa Clausola Darmian: affare ancora vivo
●L’attaccante oggi dirà sì alla Cina. Il terzino ha il rinnovo automatico dopo il 2019: prestito possibile
Dentro o fuori, indietro non si torna. Il mercato cinese chiude alle 18 italiane e Eder deve sciogliere gli ultimi (eventuali) dubbi con una certa velocità: lo Jiangsu aspetta fiducioso, forte di un’offerta comunque importante fatta all’italo-brasiliano (13 milioni netti per due stagioni e mezzo). Una volta avuto il sì definitivo del giocatore, il club cinese della famiglia Zhang non avrebbe – ovviamente – alcun problema a definire l’operazione con l’Inter, che dalla cessione di Eder potrebbe incassare quel tesoretto da reinvestire innanzitutto sul terzino destro, obiettivo primario del mercato nerazzurro. Poi per il centrocampista si vedrà.
Senza fretta.
IL TERZINO Cosa succede in caso di fumata nera?
Non sarebbe un dramma per l’Inter, che comunque terrebbe in casa una buona alternativa per l’attacco, ma per la questione numerica delle liste, beh, lì sarebbe un problema ulteriore. Probabilmente sia per il club sia per il giocatore. C’è fiducia ad ogni modo, perché le parti comunque sono molto vicine. E allora meglio pensare alle prossime mosse, che non saranno ovviamente imminenti. Però con un po’ di soldi da reinvestire l’Inter tornerebbe alla carica con l’Atletico Madrid per Sime Vrsaljko, che con la finale mondiale conquistata è diventato però più difficile da acquistare. E poi il club di Madrid non ha ancora aperto all’ipotesi del prestito oneroso con diritto di riscatto, chiedendo una cifra intorno ai 20 milioni per la cessione definitiva. Le alternative restano le solite: per Zappacosta del Chelsea bisognerà capire cosa vorrà fare Sarri appena arriverà a Londra. Intanto però torna buona la candidatura di Matteo Darmian: l’ex terzino del Torino ha un contratto in scadenza nel 2019 con rinnovo automatico di un’altra stagione e questa postilla contrattuale riaccende a sorpresa la possibilità di un passaggio all’Inter.
CENTROCAMPISTA Oggi sarà una giornata chiave anche per il futuro di Mousa Dembélé: il belga del Tottenham ha diversi estimatori in Cina ma non ha ancora ricevuto la famosa proposta indecente che possa convincerlo ad accettare il trasferimento in Oriente. Saltasse questa opportunità, l’Inter si rifarebbe sotto ma col solito problema della formula: anche il belga, infatti, è in scadenza nel 2019 e non può arrivare in prestito. Ma in mezzo al campo l’Inter non ha urgenza di intervenire, almeno per il momento. Poi in caso di cessioni (Joao Mario in testa, ma al momento c’è stato solo qualche sondaggio dalla Premier, mentre Vecino ha diversi estimatori ma anche una valutazione sopra ai 40 milioni) il club potrebbe rivedere i suoi piano e tornare forte sul mercato. È di vecchia data l’interesse per Barella del Cagliari, per esempio: chissà se ad agosto non possa tornare di grande attualità.
MANOVRE Necessario l’innesto a destra: Vrsaljko prima scelta, poi c’è pure Zappacosta
Per il centrocampo non c’è fretta. Dalla Francia: Malcom verso l’Inghilterra
MALCOM IN PREMIER? Intanto France Football rivela di una sfida tra Tottenham e Arsenal per Malcom del Bordeaux, proprio grazie alla mancata chiusura dell’operazione da parte dell’Inter. Il brasiliano piace sempre in casa nerazzurra, ma finché non ci sarà un’uscita sugli esterni resterà solo un pensiero di inizio estate. Un’estate ancora lunga, ma in fondo nemmeno troppo.