Bagnaia cerca la fuga, Bezzecchi sente aria di casa
●In Moto2 il dominatore della stagione vuole allungare su Oliveira. In Moto3 il romagnolo nella morsa delle Honda
Anche per le serie minori il gran premo di Germania ha tutta l’aria di essere un crocevia. Si va infatti a fissare la classifica prima delle ferie nella non così usuale situazione di italiani in lotta per il primato in entrambe le categorie.
MOTO 2 Pecco Bagnaia è più che mai l’uomo da battere: con quattro vittorie su otto gare fin qui disputate. E soprattutto dato forse altrettanto significativo – con l’autorità di chi ha dimostrato di saper gestire anche le situazioni più difficili. Come al Montmelò, dove con un problema ad una gomma non solo è riuscito a chiudere, ma lo ha fatto all’ottavo posto. I suoi punti di vantaggio su Miguel Oliveira sono 16. Il portoghese fin qui ha fatto della regolarità il suo punto di forza, ma occorre tenere ben presente che all’inizio era il favorito in virtù del gran finale di 2017. E che anche in passato nella seconda metà di stagione ha migliorato, spesso di molto, le sue performance. Il Sachsenring è ancora più decisivo per Alex Marquez e Lorenzo Baldassarri, se vogliono evitare che il campionato diventi fin da qui una lotta a due. Marquez jr, peraltro, con questo circuito non ha decisamente lo stesso feeling del fratello, visto che non ci fa punti da 3 anni.
MOTO3 Lotta serratissima: 2 soli punti tra Jorge Martin e Marco Bezzecchi, unico pilota KTM in mezzo a una pattuglia di Honda. E questo, per il team Prustel del romagnolo, è il gran premio di casa. In un campionato in cui le cadute sono spesso decisive, Marco ha due zeri: la sua KTM è veloce nel dritto, ma soffre nel misto (dunque qui sarà dura) e lui fin qui ha rischiato molto per stare al passo della Honda di Martin (per lui gli zeri sono 3). Subito dietro gli altri due azzurri: Fabio Di Giannantonio, a -14 da Martin e sempre a caccia della prima vittoria, e Enea Bastianini, a – 21. Ma anche il veterano per due anni miglior italiano di categoria (2015 e 2016) è uno che nella seconda parte di stagione ha spesso cambiato marcia.