RAFA E NOLE IL «CLASICO» PROMETTE SCINTILLE
Lo scontro odierno tra Rafa Nadal e Nole Djokovic, promette autentiche scintille sotto l’aspetto fisico, tecnico e mentale. Nole, dopo un periodo nebuloso, ha risalito seppur a fatica la china mettendo la testa al centro del progetto. E’ tornato sui suoi passi, e riformando il vecchio team ha respirato l’aria di casa e assaporato nuovamente le antiche certezze. Adesso è tornato a rifiutare la sconfitta. Riscoperto buone sensazioni e trame di gioco interessanti. Il servizio ha ripreso a rispondere ai comandi con puntualità, la ribattuta atterra profonda il dritto è continuo e il rovescio risolve anche i problemi più complicati. L’ingombrante presenza di Nadal dall’altra parte della rete non lo tiene al riparo da brutte sorprese, ma questa edizione di Wimbledon ha riconsegnato al tennis la versione quasi autentica del serbo. Rafa, reduce dalla vittoriosa battaglia contro Del Potro, è la furia rossa che risorge dai continui infortuni più forte di prima. Un gatto dalle mille vite che cresce, si evolve e muta a seconda delle circostanze. Un ragazzo di mare, con lo sport che scorre copioso nelle vene, un campione assoluto fornito di un buon bagaglio tecnico che nel corso delle stagioni ha ampliato con nuove soluzioni. Sarà la sfida n. 52 fra due atleti che, con i loro confronti, hanno scritto alcune delle pagine più importanti del tennis contemporaneo.