Sette sfide aspettano Cristiano
●Dal trono dei gol alla Juve al record di Higuain. Ma è la Champions la sua missione
Può un cannibale essere mai sazio? Può non farsi travolgere dall’ingordigia dei record? In fondo, Cristiano Ronaldo è stato programmato così: usa gli obiettivi come legna da bruciare. Ne incenerisce uno, poi ne fa ardere subito un altro. La nuova vita torinese spalanca ulteriori sfide nella vita del portoghese: alcuni target sono completamente nuovi, altri arrivano da lontano e la Juventus può essere il trampolino per arrivarci. Sono le sette meraviglie che il sette vuole (quanto prima) raggiungere.
1) BOMBER IN A Massimiliano Allegri lo vuole al centro del villaggio e ci mancherebbe pure: il sistema di gioco sarà pensato, studiato, realizzato attorno a Cristiano. Il tecnico bianconero creerà l’ecosistema migliore perché Ronaldo faccia quello
CAPOCANNONIERE DELLA SERIE A
La Juve non ha il capocannoniere dal 2008, dai 21 gol di Del Piero. Prima, nel 2002, al top con 24 David Trezeguet (nella foto). CR7 ha già vinto questa classifica in Premier e Liga 1 che ha sempre fatto: segnare, segnare senza sosta. Il primo obbiettivo è quindi diventare il miglior cannoniere bianconero in una singola stagione. Ne serviranno 32 perché il recordman della casa è fermo a 31 gol una vita fa: la foto è in bianco e nero, il mitico Felice Borel nel 1933-34. In epoca recente si torna ai 24 di Trezeguet, capocannoniere nel 2002. Piccolo dettaglio statistico: nella stagione peggiore in Liga, due anni fa, l’alieno esultò comunque 25 volte.
2) BOMBER IN CHAMPIONS Sulla Champions Ronaldo esercita potestà assoluta: è un tiranno, sempre più feroce col passare del tempo. La Juve vuole che diventi presto il miglior realizzatore bianconero in una singola Coppa, oltre il record di Del Piero in piedi da due decenni: 5
Scarpa d’Oro Cristiano Nella categoria Messi ancora Lionel Ronaldo insegue la prossima edizione, (nella foto): vincesse cinque l’argentino a quota raggiungerebbe 2
CANNONIERE
JUVE IN CHAMPIONS nel 1997-98 Ale ne segnò 10. Tanti, certo, ma Cristiano non va sotto la doppia cifra da sette stagioni.
3) OLTRE IL PIPITA Il Pipita era vassallo nella corte madrilena di Cristiano e ora è obbligato a lasciargli il trono: in queste sliding doors, resta la suggestione del record assoluto di gol in A. Gonzalo Higuain lo ha realizzato in maglia Napoli prima di prendere casa a Torino. Quei 36 centri saranno una spina nella mente di Ronaldo, che pretende di marchiare subito a fuoco la storia del calcio italiano.
4) COME IN PREMIER E LIGA Ok, in questi lunghi anni di dominio la Juve ha sempre vinto di squadra. Ma è strano che la Signora non abbia mai ospitato a bordo il re dei bomber. È forse uno dei pochi crucci del periodo che Ronaldo vuole subito medicare. Anche per confermare in Italia le vecchie abitudini: è già stato capocannoniere in Premier (nel 2007-08) e in Liga (2010-11 e dal 2013 al 2015).
5) LA QUINTA SCARPA D’ORO Nell’eterna battaglia, nell’inseguimento mitologico a Lionel Messi, esiste ancora una categoria nella quale Cristiano non ha messo la freccia, anzi è ancora dietro all’arci-rivale. È a una Scarpa d’Oro di distanza dall’argentino, che ha aggiunto la quinta in salotto nell’ultima stagione. L’anno 1 del Cristiano bianconero nasce, quindi, con questa missione: fare subito cinque (scarpe) a cinque.
IL SORPASSO NEI PALLONI D’ORO
In questo momento Cristiano Ronaldo (nella foto) e Messi hanno vinto entrambi cinque Palloni d’Oro: il portoghese vuole il sorpasso a fine anno e la Juve può aiutarlo 3 CANNONIERE ASSOLUTO IN A 6) IL SESTO PALLONE D’ORO Sui Palloni d’Oro la guerra dei mondi è per ora in parità e la finale del Mondiale dirà qualcosa a riguardo: Cristiano è insidiato dall’ex compagno Modric, ma è ancora in pole per alzare per la sesta volta il premio. I primi mesi bianconeri potrebbero quindi dare una mano al Ronaldo dorato.
LA CHIAVE
Il portoghese punta a essere il miglior bomber bianconero in una stagione: serve per la Scarpa e il Pallone d’Oro
7) GENTO E LA CHAMPIONS Una in rosso, quattro in bianco, ora manca la Champions in bianconero, ossessione di un popolo e di un club. Più delle altre meraviglie, è questa quella che la Juve chiede a Cristiano. Vincerla di nuovo allungherebbe la leggenda: solo don Paco Gento, presidente onorario del Real a cui ha appena detto addio, ne ha 6 in curriculum.
LA SESTA CHAMPIONS
Cristiano (nella foto) a Kiev ha appena vinto la sua quinta Champions (4 al Real, una allo United): riuscisse nell’impresa con la Juve, raggiungerebbe Gento, unico a quota sei