La Gazzetta dello Sport

DUE ANNI DI SVOLTE

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MILAN CINESE

Il 13 aprile 2017 il Milan cambia proprietar­io: passa da Silvio Berlusconi all’uomo d’affari cinese Li Yonghong. Per l’acquisizio­ne del club rossonero è necessario un prestito di 303 milioni dal fondo Elliott

MR. LI CERCA SOCI

A inizio giugno 2018, Mr. Li apre all’ingresso di un nuovo socio di minoranza. La volontà di una partnershi­p nasce anche dall’esigenza di rifinanzia­mento del debito e dalla gestione corrente del club

LA PISTA AMERICANA

Non arrivano i 32 milioni di aumento di capitale che Mr. Li avrebbe dovuto disporre. Nelle stesse ore del 22 giugno la famiglia Ricketts esce allo scoperto e si dice disposto all’acquisto del club: «Noi ci siamo»

COMMISSO SI SBILANCIA

Il 27 giugno si espone anche Rocco Commisso, italoameri­cano e patron dei New York Cosmos: «Voglio il Milan, ma alle mie condizioni. Il club deve essere mio perché credo di poterlo far tornare ai massimi splendori»

ACCORDO VIOLATO

Il 6 luglio Li Yonghong non rimborsa Elliott dei 32 milioni anticipati dal fondo. A questo punto, il presidente Paul Singer può avviare l’escussione del pegno e diventare proprietar­io del club rossonero

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