Volata proibita: Greipel-Gaviria declassati Groenewegen-bis
●L’olandese precede Sagan dopo che la giuria toglie dal podio il tedesco e il colombiano
Emozioni forti, reazioni altrettanto. Dylan Groenewegen e Peter Sagan sono la faccia buona della medaglia. Il 25enne olandese della Lotto NlJumbo ha concesso il bis allo sprint ad Amiens, città nella quale si incrociano i destini di tre personaggi speciali: il Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron (40 anni, un mese più anziano di Pellizotti, il più vecchio al Tour); il supercentenario Robert Marchand, giù dalla bici a 106 anni, e Jules Verne, lo scrittore francese più tradotto nel mondo.
BRIVIDI
«Avevo detto alla mia famiglia di venire al traguardo – ha spiegato Groenewegen -. Ero sicuro di poter fare il bis dopo Chartres. Ho accelerato al momento giusto, Sagan ha lanciato lo sprint troppo presto». Poi il consueto show del tre volte iridato (sempre più maglia verde). «Annoiato? Sì. Ne parlavo con Kwiatkowski... Perché non mettere in tappe così sprint intermedi da 10.000 euro? Ci sarebbe una grande lotta…».
FACCE SCURE
Al traguardo André Greipel e Fernando Gaviria erano 2° e 3°, ma sono stati declassati dalla giuria (assistita dal Var) per scorrettezze: la testa del colombiano è andata verso quella del tedesco, che prima aveva puntato Arndt. Così Sagan da 4° si è ritrovato 2°: 41 podi di giornata per lui al Tour (10-21-10). Lontano invece Marcel Kittel, ieri 15°, all’asciutto dopo la cinquina del 2017. Per la delusione, ha gettato via la bici prima di salire sul bus. Konyshev, suo d.s. alla Katusha, attacca: «E’ egoista, è pagato molto bene ma pensa solo a se stesso. Durante le riunioni gioca con il telefono, è platealmente disinteressato». Infine, le dolenti note delle cadute: ne hanno fatto le spese, in quella avvenuta ai -17, Julian Alaphilippe e Daniel Martin, uomo di classifica e vincitore sul Mur de Bretagne. L’irlandese della Uae-Emirates non si è rotto niente, ma ha perso 1’16”. L’omonimo tedesco – Tony – invece ha riportato una frattura spinale e non ripartirà.