Damascan c’è Il Toro pensa al suo futuro
●Il presidente Cairo presenta il 19enne attaccante: «Punta di movimento, da noi crescerà»
Il Toro del futuro può avere il volto pulito e sbarazzino di Vitalie Damascan. Professione attaccante, moldavo che da poche settimane ha ottenuto anche il passaporto romeno: alla fine di un corteggiamento avviato a gennaio – quando il d.s. Gianluca Petrachi ne aveva strappato l’opzione superando una bella concorrenza – ieri Damascan ha firmato un quinquennale ed è sbarcato a Bormio, acquistato per 1,5 milioni dai moldavi dello Sheriff Tiraspol. Diciannove anni, lo precedono una sfilza di commenti positivi. «Ha una voglia di migliorarsi feroce, facevo fatica a farlo uscire dal campo anche in allenamento», lo aveva presentato così qualche mese fa Roberto Bordin, il tecnico italiano con il quale è esploso allo Sheriff. Damascan inizierà a lavorare con Mazzarri, durante la stagione potrebbe allenarsi con la prima squadra, per poi trovare spazio in Primavera. «È una punta centrale di movimento, sa spaziare su tutto il fronte offensivo per proporsi in fase di finalizzazione e per mettersi a disposizione della squadra come punto di riferimento – è il benvenuto del presidente del Torino, Urbano Cairo – ha già una buona esperienza internazionale. Classe 1999, al suo attivo ha già una buona esperienza in campo internazionale: sia nella sua squadra di club, sia con l’U21 e con la Nazionale della Moldavia. Nel Toro potrà affinare il suo bagaglio personale e acquisire nuove conoscenze tecnico-tattiche».
IL SOGNO Cresciuto in Moldavia nello Zimbru Chisinau, dal marzo del 2017 ha giocato con lo Sheriff Tiraspol chiudendo questa esperienza con un bilancio complessivo di 33 partite e 22 gol. La consacrazione definitiva è arrivata nel campionato moldavo 2017, vinto dallo Sheriff, nel quale Damascan si è laureato capocannoniere, con 13 gol in 17 presenze. Per lui, anche 9 gettoni in competizioni internazionali, tra qualificazioni alla Champions ed Europa League. «Finalmente si realizza il mio sogno – le prime parole di Damascan ormai da giocatore del Toro –. Sono pronto per incominciare questa nuova avventura, è un’importantissima tappa della mia carriera. Arrivo in Italia con tanta voglia di fare e di imparare».