«POTEVA ANDARE PEGGIO, QUINDI VA BENE COSÌ»
SULLA CADUTA
La risonanza magnetica, che era prevista per oggi, l’ha fatta ieri. Il primo tuffo nella piscina della casa di Lugano, pure. Vincenzo Nibali scalpita, e ci sta: lo Squalo è stato costretto a ritirarsi anzitempo dal Tour per colpa di uno spettatore sull’Alpe d’Huez. Un Tour in cui – è la sensazione lasciata – avrebbe potuto giocarsela fino alla fine. Ma adesso c’è il resto della stagione a cui dover pensare: la Vuelta, che parte il 25 agosto, e poi il Mondiale di Innsbruck del 30 settembre. Il 33enne siciliano della Bahrain-Merida ha già imboccato la strada del recupero.
APPUNTAMENTI Per la risonanza, Vincenzo Nibali è andato ieri mattina alla Clinica Sant’Anna di Lugano. Il referto scritto arriverà entro domani, ma non è emerso niente di più di quanto già si sapesse sulla frattura composta della decima vertebra toracica. Sabato sera, lo Squalo aveva postato un video in cui si vedeva che era andato a prendere, assieme alla moglie Rachele Perinelli («la mia assistente», aveva scherzato), il busto C35 a tre punti che dovrà accompagnarlo in questo periodo di recupero. Ieri, è stato immortalato in video il primo ‘assaggio’ della piscina di casa. «Mi hanno 10ª VERTEBRA TORACICA A livello commerciale, il corsetto che usa Nibali è identificato come C35 o “corsetto a tre punti d’appoggio”. Pesa molto meno del gesso, non comprime l’addome, è rimovibile (per lavarsi) e può essere indossato sopra o sotto i vestiti. Ha una cornice in lega e una placca a livello lombare www.gazzetta.it
● I DUE VIDEO DI NIBALI
Sul sito le immagini di Vincenzo in piscina e a passeggio col busto