Scordare Ronaldo Il Real cerca stelle e punta su Cavani
●Finora solo giovani alla corte di Perez. Ecco pronta l’accelerata dei Blancos per l’uruguaiano
Alvaro Odriozola, Vinicius e Andriy Lunin vanno bene, per carità. Hanno talento e futuro. Ma al Real Madrid i tempi verbali si coniugano al presente. E al passato solo per ricordare le date trionfali. È quindi logico che in Spagna si cerchino i nomi che squarcino l’apparente immobilismo. Edinson Cavani è quello che vestirebbe meglio la «camiseta» lasciata libera da Cristiano Ronaldo. Un’idea per adesso. Ma un’idea che a Valdebebas sanno bene di poter trasformare in carne se volessero. E potessero. Il denaro non è l’unica componente che indirizza l’operazione-Cavani. Il Psg non ha mostrato crepe nei «no» proferiti per Neymar e Mbappé. Non così per Cavani che comunque guadagna 12 milioni (più 2 di bonus) ogni anno, che ha il contratto in scadenza nel 2020 e che viene valutato circa 60 milioni dal club parigino (Aurelio de Laurentiis ha parlato di «58 milioni» l’altro giorno).
LE MOSSE Cifre non spaventose per il Real che si è «liberato» di uno stipendio pesante come quello di CR7 e che per adesso tra i 10 top club al mondo è l’unico ad avere un saldo positivo tra entrate e uscite. Sotto l’immaginario tetto salariale del Madrid c’è spazio insomma per infilarci i capelloni di Edinson. Durante il Mondiale ha rispolverato le sue qualità di trascinatore di un Uruguay romantico e solido. Nel Real delle stelle, accanto a Karim Benzema e a Garteh Bale, potrebbe coniugare il suo rapporto privilegiato con il gol (40 in 48 gare nella stagione scorsa) e la fervida volontà di aiutare il prossimo, ovvero il più vicino giocatore che indossa la sua stessa maglietta. In Spagna la bollano come un’idea che già è un passo avanti rispetto a una suggestione. Se a Florentino viene un’idea, significa che già ha in mente i contorni, delineati i tempi e raccolto gli elementi basici per renderla concreta. A Parigi sanno che sarà complicato mantenere ancora un anno il meraviglioso tridente con Neymar e Mbappé. A Madrid, inoltre, Cavani diventerebbe il punto di riferimento dell’attacco di Julen Lopetegui, sciogliendo definitivamente la sua ombra da quelle dei prestigiosi compagni parigini. Il fastidioso, per i tifosi madridisti, immobilismo sembra avere i giorni contati. Accanto a Cavani, infatti, in Spagna sono convinti che Perez proverà ad appiccicare Eden Hazard. Il Mondiale del belga è stato anche più scintillante di quello di Cavani. La sua nazionale si è fermata solo davanti alla Francia poi campione del Mondo. Dopo sei anni al Chelsea e con un accordo in scadenza nel 2020, potrebbe essere il momento buono per rinfrescare il palmares altrove. A 27 anni, in fin dei conti, si è nel pieno della carriera. Il suo cartellino costa di più rispetto a quello di Cavani, ma nemmeno su questo tasto sembrano esserci ostacoli che impediscano al Real di pigiare.
CAMBIO DI FILOSOFIA Al momento, intanto, il colpo che sembra più vicino risponde al nome di Thibaut Courtois, che il Chelsea potrebbe lasciar partire in cambio di circa 35 milioni, in virtù di un contratto che scadrà tra un anno e della ferma volontà del giocatore di non rinnovare. Resta il fatto che, fino a oggi, gli unici acquisti hanno riguardato giovani di belle speranze, per quanto pagati profumatamente. Gli arrivi di Odriozola, Vinicius e Lunin, compreso l’acquisto già formalizzato di Rodrygo (per una spesa complessiva di circa 123 milioni), sembrano rispondere a un chiaro cambio di filosofia imposto da Florentino, che pochi giorni fa ha annunciato l’intenzione di volersi assicurare i migliori giovani del panorama mondiale. A Madrid avrebbero deciso di sposare la linea verde investendo sul futuro, ma la tradizione «galactica» introdotta da Perez nel 2009 andrà comunque preservata. Considerato il panorama attuale, nel frattempo, a Madrid c’è chi sostiene che Lopetegui potrebbe puntare moltissimo sul grande rilancio di Gareth Bale. C’è però l’incognita legata alla fragilità del gallese, che tra infortuni e scelte tecniche la scorsa stagione ha accumulato 1.803 minuti in campionato (poco più della metà del totale) e appena 391 minuti a livello internazionale (circa un quarto del complesso a disposizione). Troppo poco per pensare che il Real possa girare solo attorno a lui.
LE ALTRE PISTE
Il grande nome più vicino è Courtois Si lavora anche per avere Hazard, ma intanto vince il bilancio florido