La Gazzetta dello Sport

INTER: VRSALJKO! Atletico, ok al prestito Intesa vicina

1 Il croato rifiuta Napoli e Bayern e mette all’angolo il suo club Ausilio e Berta al lavoro sui bonus per definire la trattativa

- Davide Stoppini MILANO

Sime ritrovereb­be Brozovic e Perisic nella Croazia nerazzurra L’a.d. Antonello: «Incontrere­mo presto Icardi per il rinnovo»

Dai che il destino sa costruire storie affascinan­ti. Sassuolo-Inter alla prima forse non vi emozionerà più di tanto, ma mettetevi nei panni di Vrsaljko e state sicuri che ieri pomeriggio al croato un sorriso sarà scappato. Sime contro la sua ex squadra è per deduzione Sime titolare nell’Inter. Dubbi pochi, per come stanno le cose. Per intendersi: il giocatore potrebbe essere presentato ufficialme­nte la prossima settimana, per la gioia di Luciano Spalletti che preparerà le due partite con Lione e Atletico Madrid (ops, un’altra...ex di Vrsaljko), ovvero gli ultimi due test prima del via della stagione, con l’esterno che aspettava.

CI SIAMO Vrsaljko e l’Inter non sono mai stati così vicini. La presenza a Milano del direttore sportivo dell’Atletico Madrid, Andrea Berta, è la conferma di un affare in dirittura. C’è la volontà di chiudere da tutte le parti, il segnale che il d.s. Piero Ausilio aspettava è arrivato: da Madrid hanno abbassato il muro sulla possibilit­à di vendere il giocatore in prestito con diritto di riscatto. È una mossa che sa di resa. Perché il club spagnolo ha capito che il croato vuole solo l’Inter ed è pronto a rifiutare altre destinazio­ni. Anzi, un paio di no li ha già detti: il primo al Napoli, il secondo al Bayern Monaco. E lo stesso Atletico non può permetters­i di tenere un giocatore in rosa rischiando di non monetizzar­e una cessione oggi comunque appetibile, dopo l’ottimo Mondiale disputato dal croato. L’offerta dell’Inter è sul piatto da settimane: 7 milioni per il prestito oneroso, diritto di riscatto tra 12 mesi per altri 18 milioni. Totale 25, a fronte di una valutazion­e di 30 da parte dell’Atletico. È qui che si tratta, con Berta e Ausilio al lavoro. I cinque milioni possono essere coperti con i bonus. Ma la strada è tracciata, una discesa che porta dritta ad Appiano Gentile. E a favorire l’accelerazi­one in qualche modo ha contribuit­o anche Matteo Darmian, che dagli Stati Uniti, dov’è in ritiro con il Manchester United, proprio ieri mattina aveva fatto sapere che «sì, qualcosa di vero nella trattativa con l’Inter c’è, la possibilit­à di tornare in Italia è concreta, vediamo cosa succede». È successo altro: l’Atletico ha aperto la porta per Vrsaljko e l’Inter si è tuffata dentro. «I direttori stanno lavorando intensamen­te, la situazione è in evoluzione»», ha spiegato l’a.d. Alessandro Antonello.

RCinque milioni di distanza tra le società, che si sfidano anche su Vidal

RL’a.d. Antonello: «Presto incontro per il rinnovo di Icardi: per noi è fondamenta­le»

INTRIGO E certo che il tavolo con l’Atletico rischia di allungarsi. Il duello tra i due club rischia di spostarsi pure su un altro giocatore, se è vero che su Arturo Vidal – uno degli obiettivi dell’Inter per il centrocamp­ista – si sta muovendo anche il club di Diego Simeone. Il Bayern l’ha messo in vendita e chiede una cifra di almeno 30 milioni di euro, numeri che oggi l’Inter non è in grado di coprire per i noti problemi di lista Champions. In soldoni: Ausilio prenderà il centrocamp­ista con la stessa formula con cui riuscirà a piazzare Joao Mario. Se il portoghese dovesse lasciare Milano «solo» in prestito (e il West Ham lo rivorrebbe), a quel punto Ausilio sarà costretto a giocare la stessa partita, con tanti saluti a Vidal che pure si sta offrendo un giorno sì e l’altro pure ai nerazzurri. «È uno di grande temperamen­to e forza», ha detto Antonello. Che poi ha parlato anche del rinnovo di Mauro Icardi: «È il nostro capitano, una pedina fondamenta­le del progetto Inter. Parleremo con lui nelle prossime settimane». Avverrà probabilme­nte a cavallo della prima giornata di campionato, subito dopo la fine del mercato. Ovvero quando l’Inter avrà annunciato anche l’arrivo del centrocamp­ista, l’ultimo tassello chiesto da Spalletti. «Vogliamo un obiettivo importante: colmare il gap che ci separa dalla Juventus e dal Napoli», ancora Antonello. Eh, mica scherzi.

 ??  ?? Vicecampio­ne del mondo Sime Vrsaljko, 26 anni, finalista con la Croazia a Russia 2018. Ha giocato in Italia dal 2013 al 2016
Vicecampio­ne del mondo Sime Vrsaljko, 26 anni, finalista con la Croazia a Russia 2018. Ha giocato in Italia dal 2013 al 2016
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