Contro il Chelsea ritornano Politano e Karamoh
1A Nizza Spalletti ritroverà i due esterni e potrebbe tornare al 4-2-3-1 con Lautaro alle spalle di Icardi. Ancora out Nainggolan
È
stato un giovedì di sorrisi. L’accelerata su Vrsaljko ha sicuramente contribuito al buon umore di Luciano Spalletti, ma non è stata l’unica bella notizia. Per il secondo giorno consecutivo il tecnico ha riavuto a disposizione sia Politano sia Karamoh, che hanno svolto lavoro completo insieme al resto del gruppo e che quindi si candidano per una maglia da titolare per il test di domani a Nizza contro il Chelsea. Dove resta incerta la presenza di Dalbert, che comunque si è ripreso dallo spavento in terra inglese. Resta il dolore per la forte contusione alla spalla destra, ma il brasiliano ieri ha comunque lavorato per metà con il gruppo e per metà in solitaria. Nulla da fare invece per Nainggolan e Borja Valero. Il Ninja continua il lavoro differenziato personalizzato, probabilmente molto più in ottica Atletico Madrid (11 agosto) che Lione (4 agosto), anche per via del manto erboso tutt’altro che perfetto dello stadio di Lecce.
SAPORE D’EUROPA Stamattina la squadra si ritroverà ad Appiano Gentile per l’ultimo allenamento prima della partenza per Nizza, prevista per il pomeriggio. Domani Spalletti potrebbe tornare al 4-2-3-1 dopo la difesa a «tre e mezzo» vista per gran parte della sfida contro lo Sheffield United, con Lautaro ancora libero di svariare alle spalle di Icardi, Candreva largo a sinistra e uno tra Politano e Karamoh a destra. Spalletti ci tiene a fare bella figura contro una grande d’Europa, anche per aggiungere una buona dose di fiducia nella testa dei suoi in vista del ritorno in Champions. E poi sull’altra panchina ci sarà l’amico Sarri, per cui Spalletti ha sempre avuto parole di stima e ammirazione. Sarà partita vera, anzi verissima. Dalla quale Spalletti si aspetta risposte importanti sulla crescita del gruppo sul piano tattico e della tenuta atletica. RIENTRI Sarà anche l’ultima prova senza Vecino e Miranda, pronti a rientrare la prossima settimana a Milano per cominciare la preparazione dopo le fatiche del Mondiale in Russia, mentre Brozovic e Perisic rientreranno dopo il 5 agosto, a due settimane dal via del campionato. Domani notte la squadra rientrerà a Milano subito dopo il match e godrà di un po’ di riposo. Alla ripresa, quindi, non appena Miranda si unirà al gruppo, Spalletti potrà cominciare a lavorare con maggiore insistenza sulla difesa a tre che oggi appare come un’alternativa al collaudato 4-2-3-1 ma che potrebbe trasformarsi presto in sistema guida. C’è ancora tempo per Spalletti per sperimentare e studiare nuove soluzione. La sua Inter vuole tornare a stupire. In Italia e in Europa.