Ecco Sime, mister cross Adesso sarà CroazInter
1Vrsaljko è un pendolino che copre tutta la fascia: con Perisic e Brozovic un trio quasi mondiale
L’uomo dei cross ha sempre avuto le idee chiare. «Il mio idolo è Dani Alves, un fenomeno. Per un difensore la prima regola è difendere, ma se c’è la possibilità di attaccare io vado. Perché posso fare tutta la fascia». Cinque estati fa, era il luglio 2013, Sime Vrsaljko si presentò così a alla Genova rossoblù. La sua Croazia era appena entrata nell’Ue, l’apertura delle frontiere rese la Serie A una specie di terra promessa al di là dell’Adriatico e Sime, che aveva 21 anni, venne comprato da Preziosi, che lo corteggiò e poi piazzò il colpo versando 4 milioni nelle casse della Dinamo Zagabria. Il ragazzo di Zara era già il più giovane ad aver debuttato – a 19 anni e un mese – con la Croazia e aveva vinto sette titoli con la Dinamo. Un predestinato, dissero: figlio d’arte (papà Mlade, difensore centrale, è stato a lungo capitano dell’NK Zadar, la squadra di Zara), con una grande voglia di emergere e la capacità di fare tante cose. Come poi ha dimostrato in Italia e Spagna. Perché Sime si è imposto come terzino destro, ma può giocare anche a sinistra (così è stato nell’U17 croata) e al Genoa nel 3-4-3 di Gasperini ha fatto pure l’ala. Con un marchio di fabbrica che l’Inter e Spalletti si augurano che porti a Milano: i tanti cross. Il pendolino croato ne ha fatti 106 col Sassuolo nel 2015/16, è stato il giocatore dell’Atletico con più cross nella Liga 2017-18 (78: 35 in più di qualsiasi altro compagno), ed è stato il re dei crossatori al Mondiale di Russia (34).
LAVORO In Serie A ha avuto tre mentori, ovvero Liverani, Gasperini e Di Francesco. A Madrid il Cholo Simeone. E di lui una volta ha detto: «Mi ha insegnato a essere forte mentalmente, a lavorare oltre il 100% e a mettere in campo le emozioni». Soluzioni smart per controllare in modo intuitivo e integrato tutte le funzioni della casa. Efficienza energetica, sicurezza e comfort si gestiscono tramite App. La casa è connessa e vive con te semplificandoti la vita. Eccellenza tecnologica, qualità e design made in Italy. G i cross su azione fatti da Vrsaljko al Mondiale: il terzino destro della Croazia ha chiuso il torneo guidando la speciale classifica dei crossatori AFP Un giocatore di corsa e temperamento, Sime, non certo diplomatico. Come ha dimostrato al Mondiale. Dopo aver battuto Messi, ha detto: «Ho visto gli argentini cadere a terra e piangere come ragazze. Siamo stati migliori e abbiamo avuto le occasioni migliori». Poi ci è andato giù duro dopo l’Inghilterra: «Gli inglesi ci hanno sottovalutato: sono stati arroganti prima della partita. Non si vince a parole, ma con i fatti. Loro possono andare a prendere il sole. La Croazia è in finale».
CROAZINTER Già, la Croazia. L’Inter per Sime non può essere una squadra qualunque, perché qui il 26enne terzino si riunirà agli amici e connazionali Perisic e Brozovic (oltre all’ex compagno di playstation Politano), che tanto hanno influito sulla sua scelta di volere Milano. Con il coetaneo Epic Brozo ha giocato anche alla Dinamo Zagabria; a Perisic ha dato l’assist per l’1-1 in semifinale contro gli inglesi. La CroazInter, insomma, è già pronta.
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