Lazio, colpi da Champions Ecco Correa e Badelj Inzaghi:«Ottimi acquisti»
Due rinforzi per rilanciare il progetto Champions e, dopo l’esito del sorteggio per il calendario di Serie A, anche per affrontare al meglio un inizio di campionato proibitivo. Dopo settimane di attesa, in un sol giorno la Lazio ha piazzato due colpi, chiudendo per il trequartista argentino Joaquin Correa e per il centrocampista croato Milan Badelj. Accordo trovato per entrambi. Manca solo l’ufficialità, ma è un dettaglio. I loro acquisti si aggiungono a quelli di Acerbi, Berisha, Durmisi, Proto e Sprocati.
DOPPIO COLPO Si tratta di due innesti molto importanti per la rosa di Inzaghi, due pedine destinate a diventare titolari nella Lazio che verrà. Non a caso il tecnico ieri ad Auronzo appariva molto più rasserenato rispetto ai giorni scorsi. Correa, 23 anni, argentino, una stagione alla Samp quando era ancora giovanissimo, è il trequartista scelto per colmare il vuoto lasciato da Felipe Anderson. Ambidestro, talentuoso, ma dotato anche di grande fisicità (è alto 188 cm), Correa è cresciuto molto nelle ultime due stagioni vissute con la maglia del Siviglia. Dirigenza biancoceleste e staff tecnico lo considerano l’uomo giusto su cui puntare per gli anni a venire. A Lotito costerà ben 19 milioni (16 di parte fissa più altri 3 di bonus). Una cifra notevole per i parametri del patron laziale. E infatti si tratta del secondo acquisto più caro della sua gestione. Inferiore solo a quello di Zarate nel 2009 (23 milioni di euro). Il giocatore argentino firmerà un contratto quinquennale con un ingaggio di 1,5 milioni a salire. Insieme con lui arriva pure Milan Badelj, fresco vice campione del mondo con la Croazia (in Russia ha pure realizzato un gol, nel 2-1 contro l’Islanda). Si è svincolato dalla Fiorentina al termine dell’ultimo campionato. Dopo aver valutato varie proposte (in particolare quella dello Sporting Lisbona), alla fine ha accettato il quadriennale offertogli dalla Lazio, che ovviamente non pagherà nulla per il cartellino. Badelj percepirà un ingaggio di 1,8 milioni a stagione e andrà ad irrobustire la linea mediana di Inzaghi. Sarà l’alternativa a Leiva, ma molto più probabilmente farà coppia con il brasiliano in mezzo al campo (Inzaghi potrebbe infatti cambiare modulo, passando dal 3-5-2 al 3-4-2-1).
LA FESTA E non finisce qui. Perché a breve la Lazio chiuderà pure per un attaccante. C’è da rimpiazzare Caicedo (lo vuole il Betis Siviglia): al suo posto arriverà uno tra Wesley e Perez. Intanto ieri sera ad Auronzo consueto bagno di folla per la presentazione ufficiale della squadra al Palaroller. È stata anche l’occasione per svelare la terza maglia per la nuova stagione (nera con una fascia orizzontale celeste). Simone Inzaghi ha assicurato che la Lazio si farà valere pure quest’anno. «Speriamo di ripetere quanto di buono fatto la scorsa stagione, nella quale abbiamo portato a casa un trofeo prestigioso come la Supercoppa, cosa che spesso si dimentica - dichiara il tecnico -. Le nostre concorrenti si sono rinforzate, ma anche noi abbiano fatto ottimi acquisti. Ce la metteremo tutta per restare ai vertici». E il presidente Claudio Lotito, da Milano, annuisce: «Stiamo seguendo un percorso di crescita che non si fermerà ai sette acquisti già conclusi. Milinkovic? Non è in vendita, partirà solo se arriveranno proposte indecenti».
RIl tecnico sicuro: «Faremo di tutto per restare ai vertici del campionato»
RE Lotito avverte «Milinkovic via solo se arriverà una proposta indecente»