Venezia: con Stone e Washington pronta a sfidare Milano per il titolo
1Continuità (8 conferme) e aggiunte di qualità col ritorno del play e l’ingaggio dell’ala ex Torino
Prima di parlare del futuro, un doveroso sguardo al passato. La notizia del ritiro di Tomas Ress non è certo una novità, ma ora c’è l’imprimatur dell’ufficialità, con la lettera d’addio di ieri dell’ex capitano Reyer ai tifosi.
LETTERA «A Venezia ho vissuto 4 anni fantastici. La squadra e la società sono cresciute e abbiamo conquistato traguardi importanti quali lo storico scudetto e la Fiba Europe Cup. Soddisfazioni che non pensavo di rivivere più dopo gli anni trascorsi a Siena. Penso di aver contribuito al consolidamento del club grazie alla mia esperienza. Per ragioni personali non ho accettato l’offerta del club per il mio post carriera, ma spero in futuro di poter tornare a far parte di questa grande famiglia. Ringrazio tutti. Un abbraccio, il vostro Capitano. Tomas Ress». Venezia ripartirà dal nucleo (confermati otto giocatori) che l’ha portata alla semifinale, persa con Trento, e al trionfo europeo. Ma le aggiunte sono di alto livello. C’è il ritorno di Julyan Stone, play atipico coi suoi due metri scarsi, già collaudato visto che è stato il regista del tricolore 2016. «Sono felice ed emozionato di far parte nuovamente della Reyer — ha detto Stone — Mi metterò a disposizione della squadra per contribuire a costruire qualcosa di speciale. Nell’ultimo periodo ho avuto modo di allenarmi con Deron Washington, ci siamo conosciuti meglio come giocatori e abbiamo parlato anche della prossima stagione».
DA TORINO Eccolo l’altro colpo estivo del presidente e gm Casarin. Washington è reduce da una stagione di alto livello con Torino. E’ stato il vero mvp delle Final Eight di Coppa Italia (premio andato invece a Blue) ed è riuscito ad emergere anche in quel caos che è stata l’Auxilium del girone di ritorno. «Nessun risultato è scontato e tutto va conquistato sul campo – ha dichiarato l’ala –. Lavoreremo per una stagione emozionante come le ultime della Reyer». A completare gli arrivi, Valerio Mazzola e Marco Giuri. Per un organico profondo (sono 13 sotto contratto contando anche il ceco Tomas Kyzlink, rientrato dal prestito a Siena, con Bolpin e Totè che sono stati parcheggiati a Pistoia e Jesi), pronto per il doppio impegno campionato-Champions. Un’estate dispendiosa dal punto di vista economico (coi rinnovi di Daye, Watt, Bramos, Biligha, Haynes e De Nicolao, salutati invece, oltre a Ress, Peric, Johnson, Jenkins e Sosa) ma che la piazza di diritto alle spalle della sola Milano, unica vera avversaria dei tricolori – al momento – per lo scudetto.
NUOVA REYER La forza di Venezia sarà la continuità. I sei rinnovi con giocatori in scadenza testimoniano la volontà di proseguire sul percorso già tracciato, aggiungendo però qualità. Di Stone già si conoscono le caratteristiche che ben si sposano con la pallacanestro di coach De Raffaele. La sua presenza in fase difensiva sarà forse la chiave della stagione reyerina. Washington porta une ventata d’atletismo, un «all around» in grado di sporcare tutte le voci statistiche, di attaccare il ferro e di mordere in difesa. Sarà importante definire bene i ruoli, anche in spogliatoio, ma sono bei problemi da avere...