Il Setterosa cede alla Russia ed è 6° L’oro all’Olanda
●La grande ex Di Mario in tribuna: «Ho visto cose buone ma la discontinuità è stata fatale»
Senza mordente, ma c’è da capirlo. Il Setterosa s’arrende alla Russia nella finale per il quinto posto: un tempo alla pari, poi la resa. Impietoso il dato delle superiorità numeriche (5 su 15), troppi gli errori difensivi. Analizza Fabio Conti: «Siamo usciti sconfitti dagli scontri con le big, ma per tanti minuti le abbiamo messe sotto. È mancata soprattutto la concretezza. E serve maggiore qualità nella lotta fisica e nelle conclusioni». In tribuna anche Tania Di Mario, il nostro immenso capitano fino ai Giochi di Rio, ora dirigente dell’Orizzonte Catania: «Ho visto tante cose buone – spiega la vicecampionessa olimpica – però la discontinuità è stata fatale. Questione di testa, secondo me: alle mie ex compagne dico di convincersi della propria forza, di esserne consapevoli. Individualmente sono top player assolute, tra le più brave al mondo. Bisognava crederci un po’ di più. Mettiamoci pure una dose di sfortuna, ed ecco che siamo usciti dalla zona medaglie».
LE REGINE In Sicilia, Di Mario potrà contare su una grande coppia olandese composta da Koolhaas (ingaggiata alla vigilia degli Europei) e Van der Sloot. Ieri, si sono laureate regine battendo la Grecia (nonostante un gol non visto, stile Figlioli...): la squadra di Havenga sempre avanti, doppiette di Van der Sloot e Megens, ottima prova della difesa. Nella prima fase, contro l’Olanda (che fu anche del compianto Mauro Maugeri), il Setterosa aveva pareggiato 6-6. L’ultimo titolo orange risaliva al ’93.
RUSSIA-ITALIA 14-8
(3-3, 5-3, 5-1, 1-1)
RUSSIA: Karnaukh, Prokofyeva 2, Borisova, Gorbunova 2, Serzhantova 1, Simanovich 4, Ryzhkova 1; Vakhitova 1, Karimova 1, Timofeeva, Churzina 1, Ivanova 1. N.e. Verkhoglyadova. All. Gaidukov.
ITALIA: Gorlero, C.Tabani, Garibotti 1, Queirolo 2, R.Aiello 1, Bianconi 2, Emmolo 2; Avegno, Picozzi, Palmieri, Gragnolati, Dario. N.e. Lavi. All. Conti.
ARBITRI: Dutilh-Dumas (Fra) e Santos (Por).
NOTE: sup. num. Russia 15 (5 gol), Italia 8 (4). Usc. 3 f. Borisova 26’50”, Gorbunova 29’46”. Rigori sbagliati da Bianconi al 3’20” (parato) e da Garibotti al 23’51” (palo). Donne Finali: 3° posto Spagna-Ungheria 12-6 (5-1, 1-2, 4-0, 2-3), 1° posto Olanda-Grecia 6-4 (2-1, 2-2, 1-0, 1-1). Albo d’oro recente: 2008, 2010 Russia; 2012 Italia; 2014 Spagna; 2016 Ungheria; 2018 Olanda.
Uomini Oggi finali: 5° posto Montenegro-Grecia (18.15), 3° posto Croazia-Italia* (20.30), 1° posto Spagna-Serbia* (22.15). (*dir. RaiSport)