Catania, notte di festa con un Lodi stellare aspettando la Serie B
●Attesa mercoledì qualche novità sul ripescaggio. Il Como, travolto, non ce la dovrebbe fare
Ciccio Lodi ha illuminato il gioco esibendosi con il suo colpo preferito, la punizione a giro. Il Catania è andato oltre, direzione Foggia, che affronterà domenica. Il Como con il nuovo allenatore Banchini (all’esordio dopo due giorni di lavoro) ha cercato di affondare i colpi in ripartenza, senza molta fortuna. Una sfida scontata, vista la disparità di categoria e di organico, per una partita senza le novità dell’estate. I nuovi acquisti di Catania e Como sono infatti rimasti fuori dal match. Le due squadre sperano nel ripescaggio e non sanno ancora in quale «contenitore» depositare i contratti. Il Como ha chiesto il ripescaggio in Serie C, ma non ha presentato una domanda completa e dunque rischia di non andare su. Il Catania – che ha depositato da giorni documentazione e fidejussioni per quasi due milioni - vuole la B e attende il ricorso di mercoledì della Procura per saperne di più.
FORMALITA’ Ha sbloccato Lodi con una punizione dal limite, ha raddoppiato Rossetti (dopo due anni d’inferno per l’ex azzurrino per via di infortuni a catena) in scivolata alla fine del primo tempo. Nel finale un altro ragazzino, Graziano (’99), ha ispirato il gol di Curiale fuggendo per 20 metri; sulla respinta del portiere il cannoniere più esperto non ha sbagliato. Era la prima partita diretta da Sottil, ex difensore del Catania: come tecnico ha rispolverato il 4-3-3 tanto caro al Catania dai tempi della Serie A, poi è passato alla retroguardia a tre insistendo sulla manovra sulle fasce. Lodi trequartista ha convinto, in fase di non possesso Biagianti è stato una sicurezza. Applausi per tutti, avversari compresi. L’estate rossazzurra è cominciata bene nonostante i quasi 40 gradi e lo stress da ripescaggio che tolgono il respiro.