Arturo a un passo: il Bayern dice sì, affare da 20 milioni
●Apertura sul prestito con diritto: per il cileno è pronto un triennale da 4,5 milioni a stagione
Una V tira l’altra. Perché lunedì 30 luglio non è solo il giorno in cui l’Atletico Madrid ha detto sì per Vrsaljko. Arturo Vidal non è mai stato così vicino all’Inter. Qui non è un problema di gradimento da parte del cileno, che c’è sempre stato. Qui la novità sono i segnali positivi che ieri il Bayern ha recapitato all’Inter sulla possibilità di cedere Vidal in prestito con diritto di riscatto, la formula dell’estate nerazzurra. Della serie: il più è fatto, la strada è davvero in discesa. Il costo dell’operazione oscilla tra i 18 e i 20 milioni di euro, a seconda di quanti soldi l’Inter vorrà mettere sul piatto subito per il prestito oneroso. In assoluto, comunque, una cifra sostenibile per l’Inter, certamente inferiore ai 30 milioni che il club tedesco aveva fatto circolare inizialmente.
LA SITUAZIONE Per la definizione dell’affare manca poco. Fondamentalmente serve giusto un passaggio tecnico, ovvero che Vidal usufruisca dell’opzione unilaterale che gli permette di allungare il contratto con il Bayern fino al 2020, rispetto alla scadenza naturale del 2019. Solo così, infatti, diventa possibile la cessione in prestito con diritto di riscatto, l’unica fattibile per i dirigenti nerazzurri per i noti limiti imposti dalla Uefa in tema di financial fair play. Non è un ostacolo, benintesi. Anche perché Vidal aveva già detto sì all’ipotesi Inter un paio di settimane fa, nel corso di un incontro avvenuto a Francoforte tra il direttore sportivo Piero Ausilio e il manager del cileno, Fernando Felicevich. Il centrocampista firmerà un contratto triennale a 4,5 milioni di euro, decisamente meno rispetto ai sette che guadagnava in Baviera. Ergo: la sua volontà non è mai stata in discussione. Quel che in parte ha sorpreso la stessa Inter – anche nella tempistica – è stata l’apertura del Bayern al prestito: negli ultimi giorni infatti in casa nerazzurra filtrava pessimismo intorno all’ipotesi, per cui l’arrivo di Vidal veniva considerato fattibile solo di fronte a una cessione di un calciatore. Lo scenario è cambiato quasi all’improvviso. E ora le ultime valutazioni, paradossalmente, le sta facendo proprio l’Inter, per capire come strutturare al meglio l’operazione.
FORZA Può sorridere Spalletti, che un anno dopo sta per ritrovarsi in rosa tutti e due i calciatori inseguiti un’estate fa, Vidal e Nainggolan. L’ex juventino in questi giorni si sta allenando da solo a Monaco, in fase di recupero dopo l’intervento di pulizia al ginocchio destro di aprile, il secondo allo stesso arto dopo quello del 2014. Con lui l’Inter mette dentro un altro calciatore polivalente, in grado di coprire – come al Bayern – anche la posizione di centrale di centrocampo. E si mette in una posizione di forza per le eventuali offerte che dovessero arrivare per gli altri centrocampisti, leggi Vecino e Gagliardini. Una loro cessione potrebbe aprire lo spazio per un altro arrivo. Ma questa è davvero una storia di fine mercato.