La Gazzetta dello Sport

Milinkovic-Lazio, prova di forza Lotito non molla

●Il serbo salta le visite. L’agente: «Nessun caso» Chelsea e United interessat­e, ma a quelle cifre...

- Stefano Cieri ROMA

Ci siamo. Questi sono i giorni decisivi per svelare il futuro di Sergej Milinkovic. Il gioiello serbo e la Lazio sono di fonte a un bivio: accettare di comune accordo qualcuna delle offerte che, sia pur indirettam­ente, stanno arrivando oppure andare allo scontro. Col rischio che il giocatore resti, ma (eufemismo) non propio con l’umore giusto.

VISITE E POI... Le prime avvisaglie di quanto potrebbe accadere si sono viste ieri mattina. Milinkovic era atteso presso la clinica Paideia per le visite d’idoneità di inizio stagione. Ma mentre l’altro reduce laziale del Mondiale, Caceres, si è regolarmen­te presentato, il serbo non si è visto. Tanto la società quanto l’agente del calciatore, Mateja Kezman, si sono affrettati a sgonfiare il caso. «Sergej - ha detto Kezman - ha perso l’aereo a causa di un brutto incidente stradale avvenuto a Belgrado, che ha bloccato il traffico. Non ci sono assolutame­nte problemi. Domani (oggi, ndr) farà i test medici e poi inizierà la preparazio­ne». Il centrocamp­ista è effettivam­ente arrivato a Roma ieri pomeriggio e stamattina sarà in Paideia per le visite. Ma la situazione resta complicata. L’entourage del giocatore, pur essendo in ottimi rapporti con la Lazio, spinge per una cessione. A Milinkovic sono state prospettat­e, per l’ingaggio, cifre

● milioni di euro: la valutazion­e data a Milinkovic dal presidente della Lazio Claudio Lotito. Una cifra che, finora, nessun club ha ritenuto congrua ● i milioni di euro versati dalla Lazio al Genk per Milinkovic. I primi 6 nel 2015, gli altri 9 nel 2017 per eliminare la clausola del 50% sulla futura rivendita

che viaggiano trai 6 e i 7 milioni di euro. Alla Lazio guadagna attualment­e 1,8 milioni di euro. Se dovesse restare Lotito ha già pronto un rinnovo che lo porterebbe a prendere una somma vicina ai 3 milioni, ma sarebbe pur sempre meno della metà di quanto guadagnere­bbe altrove.

ARIA DI PREMIER Il problema, per Milinkovic, è che di fronte alla valutazion­e che Lotito fa per lui le società interessat­e girano al largo. Il presidente vuole 150 milioni per il suo gioiello. È pronto ad abbassare le pretese di fronte ad un’offerta che preveda solo cash, ma sotto i 120 milioni non vuole andare. E quella somma, per ora, nessuno è intenziona­to a sborsare. Neppure il Chelsea che, nelle ultime ore, ha fatto più di un sondaggio sul giocatore. L’ipotesi resta viva, ma la società di Abramovich ritiene che il prezzo giusto per SMS non vada oltre gli 80-90 milioni. Ragionamen­ti più o meno simili li fanno anche Juve, Psg e Real Madrid, gli altri club che tengono d’occhio Milinkovic. Potrebbe invece fare uno sforzo in più il Manchester United, il cui allenatore Mourinho è un grande estimatore del serbo. Ma, al momento, questi sono solo rumors. Niente di più. E così la possibilit­à che Milinkovic resti in biancocele­ste non è affatto da scartare.

PEDRO O RAFINHA La sensazione, però, è che da un momento all’altro lo scenario cambi. Lo confermano le mosse che la Lazio sta facendo per trovare un sostituto che possa rimpiazzar­e il serbo in maniera adeguata. Da tempo nel mirino c’è il brasiliano Rafinha, che l’Inter non ha riscattato dal Barcellona. Interessa pure un altro brasiliano, l’ex Chelsea Ramires, in rotta con il club cinese dello Jiangsu. Ed è tornato d’attualità il nome dello spagnolo Pedro del Chelsea (se il club londinese dovesse tornare alla carica per SMS si potrebbe intavolare una trattativa per uno scambio, con robusto conguaglio a favore della Lazio). Tutto congelato in attesa che per Milinkovic arrivi l’offerta giusta. I prossimi giorni saranno quelli decisivi. Per Milinkovic e per la Lazio è il momento della verità.

150

15

 ??  ?? Sergej Milinkovic, 23 anni: la Lazio lo prese dal Genk nel 2015 GETTY
Sergej Milinkovic, 23 anni: la Lazio lo prese dal Genk nel 2015 GETTY

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy