Pjaca vede Viola Braccio di ferro Juve-Fiorentina per il prestito
●Il talento croato vuole andare in Toscana La Signora apre alla formula senza riscatto ma Corvino dice no e pensa alle alternative
Il passo avanti lo ha fatto la Juve che ha deciso di incontrare nei prossimi giorni la Fiorentina per trovare un accordo su Marko Pjaca, anche se ieri c’è già stato un primo contatto Paratici-Corvino. I bianconeri hanno capito che l’attaccante non ha intenzione di tradire la parola data a Corvino. E allora dopo averlo offerto a tre club (trattative saltate per la posizione del giocatore) è arrivato il momento del confronto con gli uomini di Della Valle. Marotta proporrà due soluzioni: prestito con obbligo di riscatto a 20 milioni o prestito secco. Corvino proverà a restare fermo sulla sua idea: prestito con diritto di riscatto. Trovare un punto d’incontro non sarà semplice. Ma visto che Juve, Fiorentina e Pjaca vogliono il lieto fine di questa lunga trattativa è possibile che la stretta di mano arrivi. Poi, durante il campionato, ci sarà il tempo per andare oltre. Magari fissando un riscatto per la Fiorentina a 20 milioni e una recompra per i bianconeri (30-35?).
ALTRE PISTE
Corvino, in attesa del faccia a faccia decisivo con la Juve, continua a sondare altre piste. Restando sempre sulla formula del prestito con diritto di riscatto. Corvino però almeno per tutta la settimana «aspetterà» Pjaca. Anche Pioli, con la squadra in Olanda, è in attesa che arrivi un segnale positivo da Firenze. Il croato piace molto all’allenatore. Lo considera la pedina ideale per chiudere un triangolo offensivo (Chiesa-Simeone e appunto Marko) che garantirebbe qualità e gol. E pazienza se l’arrivo di Pjaca costringerebbe Chiesa a giostrare sulla destra. Federico resta convinto che partendo dalla zona opposta del campo potrebbe segnare 5-6 gol in più. Ma, come sempre, il gioiello viola è pronto a mettersi al servizio della squadra. L’arrivo di Pjaca darebbe il via libera alla cessione di Eysseric che in questa prima fase della stagione è stato utilizzato da esterno offensivo. A dire il vero con risultati modesti. Il francese continua a essere un oggetto misterioso. Corvino ha avuto qualche timido sondaggio con un paio di società italiane. Ma, alla fine, la soluzione più probabile è che Eysseric torni a giocare in Francia (Marsiglia in pole).
SAPONARA
Tutto molto più complicato sul fronte Saponara. Nessuno garantisce alla Fiorentina i 9 milioni che Corvino ha dovuto versare all’Empoli per il riscatto. Al massimo ci sono state richieste per il prestito. Se lo scenario dovesse restare questo alla fine è possibile che Saponara rimanga. Provando a riciclarsi da mezzala. O diventando una soluzione nel caso in cui la Fiorentina in corso d’opera o in alcune partite si schierasse con il 4-2-3-1 o con il 4-3-1-2.