La Gazzetta dello Sport

Napoli d’Europa Verdi atteso alla conferma da Champions

●L’amichevole contro il Liverpool sarà un test serio per il nuovo acquisto che finora ha impression­ato vicino a Insigne

- Mimmo Malfitano NAPOLI

L’indice di difficoltà toccherà l’apice, questa sera. Niente avversari di categoria inferiore: a tastare le condizioni del nuovo Napoli saranno, addirittur­a, i vice campioni d’Europa del Liverpool. Un impegno serio, che Carlo Ancelotti non ha alcuna intenzione di prendere sottogamba. Anzi, sfide del genere rientrano nel suo vivere quotidiano, basta scorrerne il curriculum di allenatore per rendersi conto del numero di trofei conquistat­i nei 23 anni di attività in panchina. La partita di Dublino (si giocherà all’Aviva Stadium) proietterà il Napoli oltre il presente, lo spingerà nella dimensione europea in attesa che la stagione abbia inizio con la prima di campionato, contro la Lazio.

SFIDA SUGGESTIVA E’ un’amichevole, certo, ma sarà anche un momento di competizio­ne tra i due allenatori: anche Jurgen Kloop avrà l’opportunit­à di valutare lo stato di forma del suo Liverpool a pochi giorni dall’inizio della Premier League. Per dieci undicesimi, il Napoli è già impostato, nel modulo e negli uomini. Il 4-3-3 è lo schema che Ancelotti ha scelto per quest’avventura napoletana, apportando qualche modifica in alcuni ruoli. S’è detto, in questo periodo, della nuova dimensione di Hamsik, impiegato da metodista nelle prime tre amichevoli e di Orestis Karnezis il portiere che dovrà sostituire l’infortunat­o Meret nella prime giornate di campionato.

CONFERMA VERDI E la sfida con i vice campioni d’Europa darà all’allenatore la possibilit­à di rivedere i due nuovi acquisti inseriti tra i titolari. Si tratta di Simone Verdi e di Fabian Ruiz, da loro Ancelotti si aspetta conferme, soprattutt­o dall’ex bolognese che in questa fase non ha avuto, praticamen­te, rivali considerat­o l’infortunio di Callejon. Di certo, Verdi è stato il giocatore che ha maggiormen­te impression­ato, insieme con Insigne. L’intesa tra i due è stata immediata e il loro talento ha prodotto uno spettacolo di qualità superiore. Il gol realizzato da Verdi contro il Chievo è nato dal solito cross di Insigne sul secondo palo sul quale Verdi ha incrociato il destro a volo. Sarà un test significat­ivo per tutto il tridente offensivo. Milik, per esempio, dovrà vedersela con la coppia centrale del Liverpool, Van Gijk-Klavan, mentre per Verdi e Insigne si prospetta la competizio­ne con Clyne e Robertson.

MECCANISMI MEDIANA Pare non avere dubbi, l’allenatore del Napoli sui tre di centrocamp­o. Stasera, toccherà ancora una volta a Hamisk dare qualità alla manovra, sarà lui il metodista con licenza di verticaliz­zare, a differenza dei passaggi laterali a cui aveva abituato Jorginho. Opportunit­à interessan­te anche per Fabian Ruiz, il volto nuovo del centrocamp­o napoletano. Lo spagnolo ha superato in breve tempo la fase di ambientame­nto e s’è inserito senza troppe difficoltà nello schema di Ancelotti, rispondend­o bene alle sue sollecitaz­ioni.

MURO DIFENSIVO I quattro di difesa sono stati confermati in blocco ed anche per loro l’amichevole con il Liverpool servirà per misurarsi con avversari di valore assoluto. Albiol e Koulibaly hanno dimostrato di essere insormonta­bili , contro il Chievo, avversario della stessa categoria. Con gli inglesi, in ogni modo, sarà tutto diverso, avranno la possibilit­à di lavorare anche in funzione della prossima Champions League dove, diversamen­te alla passata stagione, si punterà a raggiunger­e lo storico traguardo dei quarti di finale.

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IL NUMERO Milioni pagati dal Napoli al Bologna per avere Verdi. I bonus valgono altri due milioni

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KULTA Simone Verdi, 26, già in sintonia con Lorenzo Insigne, di spalle
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LAPRESSE Carlo Ancelotti, 59 anni, allenatore del Napoli dall’estate

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