La prima Coppa è cinese E Buffon ci mette i guanti
●A Shenzhen in palio la Supercoppa di Francia: senza Cavani e Mbappé e con Di Maria falso nove, il Psg punta alla sesta di fila contro il Monaco
Dal punto di vista economico Psg e Monaco possono già sollevare le braccia al cielo. La Federcalcio francese ha fatto sapere che disputare la Supercoppa a Shenzhen, in Cina, frutterà mediamente 600 mila euro alle due società. Qualcuno sorriderà ironicamente pensando ai milioni spesi in questi anni dalle due società sul mercato. Briciole, insomma. Ma comunque di un pane redditizio.
ATTESA Lo Shenzhen City Stadium che oggi alle 14 (ora europea, le 18 cinesi) ospiterà la partita non potrà arrivare al tutto esaurito (60 mila spettatori), ma da quei 45 mila attesi si arriverà alla cifra inizialmente accennata. Nathalie Boy de la Tour, la numero uno della Federcalcio francese, lo ha annunciato ieri alla vigilia: «Il compenso non è trascurabile», ha commentato. Se spendi 222 milioni per Neymar, forse qualche appunto lo avresti. Appunto, Neymar. Il brasiliano si è allenato con la squadra di Thomas Tuchel e nonostante sia appena rientrato dalle vacanze, il posto in squadra non dovrebbe essergli precluso. Gli oltre 200 giornalisti cinesi (senza contare i francesi e quelli di tutto il mondo) non avranno occhi che per lui. E per Gigi Buffon che potrebbe alzare il primo trofeo nella sua nuova vita da francese: «Parigi gli calza come un guanto» — titolava ieri la versione online dell’Equipe. Numero 30 sulla schiena e via a guidare la difesa che Tuchel dovrebbe schierare a quattro nonostante l’ultimo test contro l’Atletico Madrid sia avvenuto con un vestito a tre. Oggi però ci saranno Marquinhos e Thiago Silva, parole dello stesso tecnico. Il quale, senza Edinson Cavani, affiderà a Neymar, Angel Di Maria e Christopher Nkunku (nato nel 1997) il piano per smontare l’architettura monegasca.
ASSENZE Il Mondiale finito venti giorni fa e gli infortuni non consentiranno di vedere al completo le squadre. Leonardo Jardim, per esempio, lo ha detto chiaramente: «Radamel Falcao non giocherà. Ci sono tante partite previste ad agosto e non è il caso di rischiarlo ora». Il colombiano è comunque a Shenzhen con la squadra. Nella lista dei convocati pubblicata lo scorso 31 luglio dal Monaco prima di partire per la tournée asiatica lo comprendeva con un asterisco in fondo al foglio. I media francesi parlano del suo viaggio più in ottica commerciale che sportiva. Davanti, almeno in principio, ci dovrebbe essere la coppia formata dall’ex laziale Keita e da Rony Lopes. Jardim (privo anche di Aleksandr Golovin) pensa a un 3-1-4-2 magari un po’ articolato, ma con un’idea precisa. L’ivoriano Jean-Eudes Aholou fungerà da schermo per limitare le libertà offensive del 4-3-3 del Psg in cui Di Maria sarà liberissimo di svariare. Poi sarà interessante verificare gli incroci in mezzo al campo tra Marco Verratti e Youri Tielemans.
GIOVENTÙ Sarà una Supercoppa fresca visto che il Mondiale obbliga i due allenatori a rivolgersi ai più giovani (out anche Kyllian Mbappe). Il Psg — che mira alla sesta Supercoppa consecutiva — potrebbe schierare Colin Dagba (1998) come terzino destro oltre a Nkunku. I monegaschi N’Doram (1996), Aholou (1997), Mboula (1999), Tielemans (1997), Srrano (1998) senza scordare il nostro Barreca (1995) che partirà dalla panchina.
I brasiliani Neymar >Thiago Silva e Marquinhos ci saranno. Falcao verso il no