La Gazzetta dello Sport

L’OLIMPIA DI ARMANI 10 ANNI DI SUCCESSI

IL 4 AGOSTO 2008 L’ATTO FORMALE CHE CONSEGNA MILANO ALLO STILISTA. DA PROLI A GENTILE FINO A PIANIGIANI. ECCO L’ALFABETO BIANCOROSS­O

- di VINCENZO DI SCHIAVI

Il 4 agosto 2008 Milano passa ufficialme­nte a Giorgio Armani. Ecco la sua Olimpia dalla A alla Z.

Acome Armani. Ha riportato Milano al vertice in Italia. Ha deciso di investire nel basket in un momento delicato (al tramonto dell’era dei grandi mecenati) ridando vigore e visibilità a tutto il movimento. Vive l’Olimpia soprattutt­o da tifoso. Unico lo stile con cui incassa vittorie e sconfitte.

Bcome Bucchi. Il primo allenatore dell’epopea Armani. Dopo di lui Peterson, Scariolo, Banchi, Repesa e Pianigiani. Se si esclude la parentesi Peterson, sono 5 tecnici in dieci anni. Tutti in sella per almeno un biennio.

Ccome Cerella e Cinciarini. Il primo è uno dei giocatori più amati (forse il più amato) del decennio. Il secondo, l’attuale capitano, quello più vincente: ha in bacheca sei dei sette titoli vinti dal club targato Armani.

Dcome Dan Peterson. L’anello di congiunzio­ne tra passato e presente. Consulente prestigios­o e sempre molto ascoltato in società. Di nuovo sulla panchina dell’Olimpia nel 2011 dopo 23 anni di inattività. Un record.

Ecome Eurolega. La grande sfida. Rinverdire i fasti del passato significa tornare a primeggiar­e anche in Europa.

Fcome Flavio Portaluppi e Forum. Portaluppi è stato il dirigente più longevo dell’era Armani. Braccio destro di Proli, ha contribuit­o alla crescita della società non solo sul campo. Forum significa tifosi, il grande valore del club. Nel 2008 erano 3000 di media, dal 2013 è il primo pubblico d’Italia per presenze. Il picco nella stagione 20142015 con 9500 spettatori di media. Una crescita tumultuosa.

Gcome Ale Gentile. Il più giovane capitano della storia dell’Olimpia. Protagonis­ta dello scudetto 2014 dopo un digiuno lungo 18 anni. Quattro trofei (di cui due scudetti) in 5 stagioni e mezzo. Resta uno dei giocatori simbolo del decennio Armani.

Hcome Hackett. Il grande acquisto da Siena. Protagonis­ta nel titolo 2014, poi però la sua parabola all’Olimpia diventa meteora. Rimane uno dei migliori playmaker di questi dieci anni.

Icome italiani. Il primo colpo fu Luca Vitali nel 2008, poi tutti i big, eccetto Bargnani, Belinelli e Datome, sono transitati dall’Olimpia con alterne fortune. Amedeo Della Valle l’ultimo ad accettare l’intrigante sfida.

Jcome Jerrells. The Shot. L’uomo del tiro scudetto in gara-6 a Siena nel 2014. Poi il ritorno e l’ultimo titolo targato Pianigiani. Due scudetti in meno di due stagioni. È nella storia del club.

Kcome Keith Langford. Uno dei più grandi attaccanti visti in Italia nell’ultimo decennio. Protagonis­ta del titolo 2014 e unico giocatore dell’Olimpia nel quintetto ideale dell’Eurolega (2014).

Lcome Luca Banchi. Il coach che ha riportato lo scudetto a Milano nel 2014, firmando anche la migliore Eurolega del decennio. Impatto trionfale. E tale è rimasto.

Mcome Mini Mamba. Andrew Goudelock, mvp della finale 2018 che ha dato all’Olimpia lo scudetto numero 28. Una sola stagione a Milano, lasciando il segno.

Ncome Nicolò Melli. Arriva a Milano a 19 anni. Cinque stagioni e uno scudetto all’Olimpia, poi la decisione di cambiare aria. Proli lo definì «il grande rimpianto».

Ocome otto, la maglia di Mike D’Antoni ritirata dal club in una cerimonia commovente al Forum col grande Mike e tanti protagonis­ti del passato. Oppure ottanta, come gli anni del club, celebrati nel 2016 con una serie di grandi eventi. L’Olimpia, insomma, non dimentica.

Pcome Proli. Il grande architetto. Fu lui a chiudere la delicata trattativa con Corbelli, gettando le basi di una ricostruzi­one che ha fatto dell’Olimpia una società modello. Sette trofei in nove stagioni da presidente. Ora è una figura centrale per tutto il movimento.

Qcome quarti di finale di Eurolega 2014. Ovvero il miglior risultato in Europa del decennio. Alla Final Four del Forum arrivò però il Maccabi Tel Aviv che poi vinse il titolo.

Rcome Repesa. Il coach dello scudetto numero 27 e pure il più vincente dell’era Armani. Quattro trofei in due stagioni. Impatto dominante in Italia, ma con brutti passaggi a vuoto in Eurolega.

Scome Simone Pianigiani. Con una squadra profondame­nte rinnovata centra subito la Supercoppa italiana e lo scudetto numero 28. L’obiettivo ora è rilanciare Milano anche in Europa dopo il penultimo posto.

Tcome Terrell McIntyre. Ovvero uno dei simboli di Siena, la grande rivale del primo lustro. Su quelle sconfitte, anche molto dure, Milano ha saputo costruirsi un futuro.

Ucome Usa. La tournée negli Stati Uniti del 2015 segna un importante riconoscim­ento in campo internazio­nale. Milano viene scelta per una doppia sfida col Maccabi allo United Center di Chicago e al Madison Square Garden di New York.

Vcome ventotto. Ovvero gli scudetti vinti dal club. Gli ultimi tre, come detto, firmati dallo stilista. E ora l’obiettivo è quello di cucire la terza stella sulle maglie.

Wcome win, vittorie. Sette i trofei raccolti in questi dieci anni. Venti è il record di vittorie consecutiv­e in campionato (stagione 2014-2017), mentre sette è la miglior striscia di sempre in Eurolega (stagione 2013-2014).

Xcome Exchange, ovvero il marchio AX, che succede ad AJ e a EA7. Le sponsorizz­azioni della casa, un binomio vincente in questi dieci anni di basket.

Ycome young team. Il club ha rilanciato il vivaio creando anche il minibasket che l’Olimpia non aveva mai avuto e il programma Armani Junior Program che conta un centinaio di club affiliati.

Zcome Zanca. Il primo general manager dell’era Armani. Uno dei pionieri della Milano che Giorgio Armani ha voluto e mai lasciato. Nemmeno per un attimo.

 ??  ??
 ?? LAPRESSE ?? Giorgio Armani, 84 anni, è una delle icone della moda mondiale. Ha anche firmato le divise della nazionale italiana nelle ultime 4 spedizioni olimpiche
LAPRESSE Giorgio Armani, 84 anni, è una delle icone della moda mondiale. Ha anche firmato le divise della nazionale italiana nelle ultime 4 spedizioni olimpiche
 ??  ??
 ??  ?? 2
2
 ??  ?? 4
4
 ??  ?? 5
5
 ??  ?? 3
3
 ??  ?? 6
6

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy