La Gazzetta dello Sport

AHI AHI CARLETTO TRACOLLO NAPOLI I REDS NE FANNO 5

●Lezione dei Reds ad Ancelotti, azzurri in grave ritardo di condizione: così il dopo-Sarri inizia in salita

- BOLDRINI, G. MONTI, SCHIANCHI

Cinque gol a zero fanno male sempre, anche nelle partite d’agosto e con due squadre in evidente differenza di preparazio­ne. Il primo a riconoscer­lo è Carlo Ancelotti, in una rapida apparizion­e di fronte alle telecamere: «Un risultato così dà fastidio e deve dare fastidio, ma meglio fare le figuracce ora che quando la stagione sarà entrata nel vivo». Il 5-0 incassato dal Napoli a Dublino con il Liverpool è un brusco richiamo alla realtà dopo i successi con Gozzano (4-0), Carpi (5-1) e Chievo (2-0). Era scontato che con la banda di Klopp la musica sarebbe stata ben diversa, ma al netto di tutte le consideraz­ioni possibili, dai tempi di lavoro al valore dei Reds, vicecampio­ni d’Europa e rinforzati dal mercato, fino agli errori di una terna arbitrale inadeguata – clamorosa la concession­e della terza rete di Salah, viziata da un fallo colossale di Mané su Albiol –, il divario in alcuni momenti è stato allarmante. Il Napoli arriva da un secondo posto in campionato e da un titolo conteso alla Juventus fino alle battute finali. Ha incantato l’Europa con il suo gioco scintillan­te. Con l’addio di Sarri e lo sbarco di un allenatore navigato come Ancelotti, splendido gestore di uomini e di situazioni, si volta pagina, ma aprire un nuovo capitolo potrebbe essere più difficile del previsto e, soprattutt­o, richiedere pazienza, merce sconosciut­a nel calcio. LEZIONE SALUTARE In quest’ottica, in attesa delle ultime mosse del mercato, la batosta di Dublino potrebbe rivelarsi salutare. Nel Napoli negli ultimi tempi si è parlato troppo. Ora bisogna però pensare ai fatti, quindi al campo, dove le chiacchier­e contano spesso zero e sono invece i valori tecnici a marcare le differenze. A Dublino è andato tutto storto dai primi minuti. Milner ha portato avanti i Reds con una legnata al secondo affondo e Wijnaldum ha raddoppiat­o di testa sul corner calciato dallo stesso Milner: pessima l’uscita di Karnezis. Il Napoli ha fatto subito acqua sul lato sinistro, travolto da Salah: l’egiziano è stato irresistib­ile dal primo tocco al pallone. Karnezis ha ribadito che l’addio di Reina è un problema serio: la questione portiere è un tema delicato. In attacco, Milik ha mostrato una condizione di forma ancora limitata, mentre Insigne ha viaggiato ad intermitte­nza. Ad opporsi agli affondi senza tregua di una squadra al lavoro da un mese abbondante – la Premier inizierà il prossimo week end e il Liverpool debutterà il 12 agosto all’Anfield contro il West Ham –, sono rimasti Allan, Hamsik e Albiol: troppo poco.

BENEDETTA VAR Il momento migliore degli azzurri è passato tra il 20’ e la fine del primo tempo. Milik ha avuto una grande occasione, a ruota una botta di Insigne è stata deviata in angolo da Alisson al suo esordio con i Reds e in chiusura un gol regolare di Callejon è stato annullato per un fuorigioco inesistent­e. Per dovere di cronaca, va ricordato che pure al Liverpool è stata non convalidat­a una rete, sulla quale ancora una volta ha pesato la scelta errata dell’offside. In tempi di VAR, certi svarioni sono clamorosi.

CROLLO Il Liverpool si è ritrovato sul 3-0 al quarto d’ora della ripresa con una pennellata di Salah, favorita da un fallo di Mané su Albiol. Il difensore spagnolo ha protestato, sfiorando il contatto fisico con l’arbitro Hennessey. Ancelotti, ALLENATORE NAPOLI saggiament­e, ha sostituito il giocatore per evitare guai seri, ma il Napoli a questo punto è crollato. Le sostituzio­ni, ben dieci in un minuto, hanno stravolto il copione. Gli azzurri, con Maksimovic in difficoltà di fronte alle ripartenze veloci dei Reds, sono stati annientati. Il Liverpool ha trovato il 4-0 con Sturridge e ha completato l’opera di distruzion­e con Moreno: splendida la botta di sinistro.

ANCELOTTI Nell’analisi dell’allenatore del Napoli, c’è il tentativo di spiegare le ragioni della batosta: «Non aveva senso giocare una gara difensiva, ma quando vai sotto con il Liverpool diventa durissima perché il contropied­e esalta i Reds. Nella seconda parte del primo tempo abbiamo mostrato idee di gioco e non siamo stati inferiori all’avversario. La squadra ha valori tecnici sicuri. C’è qualche problema tattico da affrontare, ma sono convinto che lo risolverem­o».

A DUBLINO

Che festa per Klopp: in gol Milner, Wijnaldum, Salah, Sturridge e Moreno

La cattiva serata di Karnezis conferma un grosso problema in porta

ABBIAMO VALORI TECNICI SICURI, MA C’È QUALCHE PROBLEMA TATTICO

CARLO ANCELOTTI

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Faraone Mohamed Salah, 26 anni, in gol ieri contro il Napoli
 ?? AP ?? La punta del Liverpool, Daniel Sturridge, 28, festeggia coi compagni a Dublino il gol del 4-0 al Napoli
AP La punta del Liverpool, Daniel Sturridge, 28, festeggia coi compagni a Dublino il gol del 4-0 al Napoli
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