La Gazzetta dello Sport

Il Bologna cresce insieme a Palacio E Inzaghi sorride

●L’argentino segna il gol vittoria. Pippo: «Straordina­rio, sembra un ragazzino»

- Luigi Polce Rodrigo Palacio, 36 anni

Nuovo Bologna, il solito Palacio: è sempre l’argentino la certezza della squadra emiliana, uscita con una vittoria di misura (1-0) dall’amichevole a Bressanone col Norimberga di Bundesliga. A una settimana dal primo impegno ufficiale in Coppa Italia (avversaria la vincente tra Padova e Monza) Inzaghi manda in campo una formazione molto vicina a quella tipo ad eccezione di Pulgar, uscito dopo una decina di minuti per una botta alla coscia: solito 3-5-2 impreziosi­to dal rientro dei tre reduci di Russia 2018 Gonzalez, Helander e Dzemaili. Proprio da un’azione personale dello svizzero nasce il gol partita, firmato da Palacio a metà primo tempo. «Un giocatore straordina­rio commenta Inzaghi a fine partita -, sinceramen­te non mi sarei aspettato di trovarlo ancora così in forma. Sembra un ragazzino, non ha saltato un allenament­o e per noi rappresent­a un leader e una garanzia: gli altri crescerann­o accanto a lui».

PORTA INVIOLATA Nella ripresa il ritmo dei rossoblù cala, il Norimberga prova allora ad approfitta­rne trovando però un ottimo Skorupski. Da segnalare lo straordina­rio intervento con cui l’ex portiere della Roma devia sulla traversa il bolide dalla distanza di Leibold, con successivo intervento di Helander a salvare il risultato. Pippo Inzaghi sorride: «Comincio a vedere la mia squadra, siamo migliorati molto a centrocamp­o e in avanti anche se potevamo essere più letali in fase di finalizzaz­ione. Orsolini? Si sta adattando a un ruolo nuovo, gli devo fare i compliment­i per la prestazion­e e avrebbe meritato il gol». La retroguard­ia, invece, in alcune circostanz­e ha faticato. «Dietro qualcosina abbiamo sofferto ammette Pippo -, specie nel secondo tempo quando ci sono mancate un po’ di energie. Ma era normale: per molti era la prima partita e non ho voluto fare troppi cambi per dare minutaggio». Restano, in teoria, meno di due settimane per completare la rosa: «Uscendo Krafth, Mbaye scalerà a fare il quinto di centrocamp­o, per cui un buco in difesa ci sarebbe. Non è però una necessità».

SCONTRI La giornata si chiude con un brutto episodio. A fine gara, un gruppo di tifosi del Norimberga ha teso un agguato a quelli bolognesi nei pressi ddi un bar: si è scatenata una rissa nella quale un tifoso rossoblù è rimasto ferito da una bottigliat­a (7 giorni di prognosi).

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