Spezia a fatica Soffre la Samb ma passa e ora aspetta la Spal
●Indisponibile lo stadio Mazza, la squadra di Ferrara nel terzo turno giocherà in Liguria
Un doppio compleanno felice per lo Spezia, che supera la Sambenedettese nel secondo turno eliminatorio della Coppa Italia e accede al terzo, in programma il prossimo weekend ancora al Picco, vista l’indisponibilità dello stadio della futura avversaria, la Spal. Ieri ricorrevano i dieci anni dell’era Volpi (il patron GETTY dello Spezia), domani i venti di Nicholas Pierini che segna il gol del vantaggio, prima del pari ospite e il definitivo sigillo di Bartolomei che consegna la qualificazione al nuovo tecnico Marino.
EMOZIONI I ritmi non sono bassi e i giocatori di Lega Pro che arrivano dalle Marche non pensano solo a distruggere l’altrui gioco. E così dopo pochi secondi, da un errore di Terzi, Di Massimo potrebbe approfittarne se Lamanna non gli uscisse tra i piedi al limite dell’area. Non influisce sul risultato la doppietta di Okereke nell’arco di due minuti, perché l’arbitro Giua annulla entrambe le reti per posizioni di fuorigioco, nel primo caso di Gyasi (molto dubbio), che aveva fornito l’assist all’attaccante ligure. Da parte ligure, il primo input è di stimolare le punte con i lanci lunghi dei difensori, mentre a centrocampo Mora ma soprattutto De Francesco e Bartolomei fanno la vera differenza nel contenimento e nell’impostazione.
I GOL Le reti arrivano tutte nella ripresa e stavolta sono regolari. La prima è di Pierini che riceve in area da Gyasi e gira con il piatto alla destra di Sala, poi tocca a Gelonese, dopo un rapido triangolo nello stretto con Ilari, riportare la parità. Ma dopo il contropiede tre contro uno sprecato da Okereke, la freccia scoccata da trenta metri da Bartolomei piega il palmo delle mani del portiere Sala, nell’angolino dove aveva già provato qualche minuto prima. Lo Spezia può così celebrare con gioia i suoi due compleanni e chiamare all’appuntamento casalingo la Spal: il Picco ritroverà un’avversaria di Serie A.