Alaphilippe vola a San Sebastian Bernal cade e si rompe la mascella
●●iù anche Landa: frattura lombare. In Polonia super-Ackermann Trentin è terzo
Continua nei Paesi Baschi il momento d’oro di Julian Alaphilippe. Il francese, maglia a pois di miglior scalatore al Tour accompagnata da due vittorie di tappa, ha vinto la Clasica de San Sebastian battendo in volata l’olandese Bauke Mollema. Per il corridore della Quick Step è l’ottavo successo stagionale. Attenzione: chi a Innsbruck vorrà vincere il Mondiale dovrà fare bene i conti con lui. Ieri, l’azione decisiva lungo la ripida discesa di Murgil Tontorra, dove ci sono pendenze negative che arrivano al 22 per cento.
LA CADUTA La corsa spagnola però è stata caratterizzata da una grave maxicaduta a al km 209, circa 18 dal traguardo sul Boulevard. Tra i tanti, a terra sono rimasti gli spagnoli Gorka Izagirre, Mikel Landa e il colombiano Egan Bernal, trasferiti subito in ospedale per accertamenti. La situazione critica più complicata riguarda il giovane corridore di Sky che ha accusato un grave traumatismo facciale con frattura della mascella, perdita di alcuni denti e taglio al labbro superiore. Addio Vuelta e stagione probabilmente finita. Stesso discorso, se i prossimi esami confermeranno la prima diagnosi, per Mikel Landa. Lo spagnolo pare soffra per la frattura di un’apofisi della prima vertebra lombare. Izagirre, per cui si temeva la frattura di qualche costa, dovrebbe essere quello messo meno peggio tra i tre. La situazione clinica di Bernal, tra l’altro, potrebbe costringere Sky a rimettere mano ai programmi in vista della Vuelta. Froome e Thomas non avevano in programma la corsa spagnola, ma ora? Tra l’altro il team inglese ha fermato Moscon dopo la cacciata del Tour. Certo, per il trentino la situazione potrebbe risolversi prima del 26 agosto quando da Malaga partirà la Vuelta. Ma è plausibile che la corazzata di Dave Brailsford si presenti al via con Michael Kwiatkowski ma senza un corridore da classifica? La Movistar, invece, anche senza Landa potrà contare su Valverde e Quintana.
L’IMBATTIBILE PASCAL In Polonia invece continua il momento d’oro di Pascal Ackermann. Il 24enne tedesco della Bora-Hansgrohe pare sia diventato imbattibile infatti ha vinto le ultime tre corse a cui ha partecipato. E non sonoper nulla «corsette»: campionato tedesco (davanti a Degenkolb), Pruduential RideLondon (davanti a Viviani) e ieri davanti al colombiano Hodeg. In terza posizione, sul traguardo di Cracovia, è finito Matteo Trentin, seguito da vicino dal c.t. Cassani in vista dell’Europeo di domenica prossima a Glasgow. oggi, sul traguardo di Katowice sarà rivincita.