Madrid, idea Pjanic E se parte la Juve...
●Il bosniaco per Allegri è un pilastro, ma un’offerta da 100 milioni può cambiare tutto
La Juve, dopo aver sferrato il grande colpo CR7, deve conservare il vantaggio sulla concorrenza, che non era così attiva da diverse estati. La «strategia difensiva» della Continassa ruota principalmente intorno al nome di Miralem Pjanic, anche se il Psg non sembra aver abbandonato la pista Alex Sandro. Tenere il regista bosniaco equivarrebbe a un altro grandissimo colpo in un’estate che, al netto di qualche mugugno per il ritorno del figliol prodigo Bonucci, ha entusiasmato il popolo bianconero.
LO SCENARIO Nonostante il cambio di procuratore, da Becker all’attivissimo Ramadani, il giocatore non ha spinto in alcun modo per la cessione. E Massimiliano Allegri lo considera un insostituibile nel suo progetto di Juve 2018-19. Se Pjanic restasse, un rinnovo di contratto che gli ritoccherebbe l’ingaggio fino al 6-6,5 milioni netti a stagione sarebbe nell’ordine delle cose. L’in- sidia può arrivare da altri top club europei, che potrebbero arrivare senza problemi a superare la soglia degli 8 milioni. E se le big inglesi hanno tempo solo fino a giovedì per provare il colpaccio (il mercato in Inghilterra chiude il 9), le trattative in Francia e Spagna continueranno fino al 31, con Psg e soprattutto Real Madrid che, soprattutto in caso di uscita di Modric, potrebbe lanciare l’assalto. In casa Juve nessuno si scompone e la strategia è chiara: il giocatore non è in vendita e saranno prese in considerazione solamente offerte a partire dai 100 milioni.
ALTRO COLPO In caso, che al momento resta improbabile, di uscita di Pjanic, Marotta non resterebbe con le mani in mano: arriverebbe un sostituto di grande spessore. Uno alla Milinkovic, alla Pogba, alla Rabiot. Anche se nessuno di loro ha caratteristiche sovrapponibile a quelle di Pjanic.