Bielsa al Leeds fa raccogliere la spazzatura
● Per far capire alla squadra la passione e il sacrificio dei tifosi
«Basura». In argentino, immondizia si dice così. Dopo l’ultima avventura al Lilla, cominciata con grandi speranze e finita nella spazzatura, Marcelo Bielsa ora la raccoglie. Anzi, la fa raccogliere dai giocatori del Leeds. È questa l’ultima trovata del «Loco», che nel frattempo si è trasferito in Inghilterra, ma non ha certo cambiato i suoi metodi. Il Guardian racconta come per lui le ultime notti siano state difficili. In testa gli ronzava sempre la stessa domanda: «Quante ore di lavoro sono necessarie ai nostri tifosi per permettersi il biglietto di una partita?». Quella che all’inizio sembrava una semplice curiosità è stata saziata dai dirigenti del club che hanno risposto con un «in media tre». Ebbene, è proprio qui che il piano-Bielsa è entrato in scena: ha chiamato a raccolta i suoi giocatori convinti che li aspettasse una semplice seduta di allenamento e ha preteso che raccogliessero la spazzatura di tutto il centro sportivo per le successive tre ore.
MANIACALE In Italia i più lo ricorderanno per il benservito alla Lazio di Claudio Lotito a due soli giorni dall’ingaggio, ma Marcelo Bielsa è molto altro. È il lavoratore infaticabile, ossessionato dai dettagli e fissato con la disciplina. Uno che dell'intensità feroce, dello spirito di sacrificio e del rifiuto delle convenzioni ha sempre fatto il suo credo. E anche l’ultima pensata ha voluto essere il modo per responsabilizzare i suoi e far capire loro quanto forte siano passione e sacrificio dei tifosi. E ieri il Leeds ha debuttato in campionato battendo 3-1 lo Stoke City favorito della Championship.