La Gazzetta dello Sport

Frontale a Foggia, 12 braccianti perdono la vita

●Erano africani stipati in un furgone Probabilme­nte tornavano dal lavoro Oggi arrivano in Puglia Conte e Salvini

- a.con.

È

di 12 migranti morti il bilancio dell’incidente stradale avvenuto ieri nel primo pomeriggio in Puglia. Le vittime sono braccianti agricoli di provenienz­a africana che erano a bordo di un furgone Transit (che ha una capacità di nove persone) con targa bulgara. Il mezzo, attorno alle 15.15, si è scontrato frontalmen­te con un tir che trasportav­a prodotti farinacei. Le cause dello schianto sono ancora in fase di accertamen­to da parte dei carabinier­i di Foggia. Tuttavia l’incidente è avvenuto in un tratto rettilineo della strada statale 16 all’altezza dello svincolo per Ripalta, una corsia per senso di marcia senza spartitraf­fico. Secondo alcuni riscontri il camioncino, che procedeva in direzione sud verso San Severo, avrebbe invaso all’improvviso la corsia opposta, forse per un colpo di sonno o per un malore del conducente. Dal furgone accartocci­ato e ribaltato, sono stati estratti appunto 12 cadaveri delle 14 persone che viaggiavan­o sul mezzo. Altri due braccianti e il conducente del camion sono stati ricoverati in condizioni gravi ma non sarebbero in pericolo di vita. Nella serata di ieri erano già state identifica­te sette vittime: erano tutti regolarmen­te presenti in Italia. Gli investigat­ori non escludono che i migranti stessero tornando dalla loro giornata di lavoro nei campi al cosiddetto ex ghetto di Rignano Garganico. Il procurator­e di Foggia Ludovico Vaccaro ha precisato che ora si lavora sulla dinamica dell’incidente e poi le indagini saranno estese alle condizioni di lavoro delle vittime. Sabato scorso, quattro braccianti, provenient­i da Gambia, Guinea Bissau e Mali, avevano perso la vita nello scontro tra il furgone che li trasportav­a e un camion tra Ascoli Satriano e Castellucc­io dei Sauri (Fg).

NUMERI Secondo fonti sindacali locali sono circa 20 mila i braccianti, perlopiù africani, romeni e bulgari, che «sopravvivo­no» nella provincia di Foggia. I lavoratori agricoli sarebbero pagati dai 20 ai 30 euro al giorno. E nei furgoni, levate le file dei sedili, ci entrerebbe­ro stipate fino a 20 persone. Il ministro del Lavoro Luigi Di Maio ha annunciato che saranno avviate tutte le procedure per un aumento del numero degli ispettori. E il ministro dell’Interno Matteo Salvini, che oggi sarà a Foggia in prefettura insieme al premier Giuseppe Conte, ha detto che chiederà controlli a tappeto per combattere lo sfruttamen­to. Dallo scorso ottobre, ha fatto sapere il Viminale, i servizi di controllo e prevenzion­e interforze sul caporalato in agricoltur­a in provincia di Foggia sono stati 75 con il sequestro di 147 veicoli e la sospension­e dall’attività di due aziende agricole. E domani da Rignano Garganico a Foggia è prevista la “marcia dei berretti rossi” indetta dal Usb.

 ??  ?? Il furgone trasportav­a 14 persone al momento dello scontro ANSA
Il furgone trasportav­a 14 persone al momento dello scontro ANSA

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy