CR7 ritrova Allegri: nasce la superJuve
●Oggi alla Continassa primo allenamento al completo. E tra il portoghese e Dybala c’è già feeling
Il patto per la Champions prende forma ufficialmente oggi pomeriggio alla Continassa. Gli «americani» ritroveranno i reduci del Mondiale che stanno già lavorando a Torino dal 30 luglio. E soprattutto finirà l’attesa di Massimiliano Allegri, che potrà finalmente allenare Cristiano Ronaldo. La Juventus 2018/19 inizia quindi a lavorare al completo, al netto dell’arrivo del campione del mondo Blaise Matuidi, previsto per venerdì.
ANCORA DIVISI I reduci dalla East Coast, atterrati a Caselle lunedì mattina, hanno goduto di due giorni di riposo. Allegri ne ha approfittato per una puntata a Trieste, dove c’era anche il fido Maurizio Trombetta, per raggiungere la compagna Ambra Angiolini, impegnata nelle riprese di un film. Per la serie pochi ma (molto) buoni, il gruppetto composto da Cristiano Ronaldo, Paulo Dybala, Douglas Costa, Rodrigo Bentancur, Juan Cuadrado e Leonardo Bonucci ha sudato al caldo della Continassa in una doppia seduta guidata da Aldo Dolcetti e a cui ha assistito in parte anche Pavel Nedved.
FEELING DYBALDO C’è una certa soddisfazione per questi giorni di lavoro torinesi. La condizione di Cristiano Ronaldo, che ieri mattina alle 8 era già arrivato al campo, ha la- GETTY sciato a bocca aperta lo staff bianconero, anche se non c’erano dubbi al riguardo. Quello che è già apparso in queste prime esercitazioni è il buon feeling tra l’alieno portoghese e Paulo Dybala. Nelle occasioni in cui la palla ha fatto la sua comparsa, i due si sono cercati a ogni minima occasione. CR7 è anche entrato a far parte del gruppo di 20 milioni di follower raggiunti dalla Joya su Instagram, mettendo anche qualche like ai post dell’argentino che non è sfuggito all’attenzione dei tifosi. I due parlano lo stesso linguaggio tecnico: se Dybala avrà l’intelligenza di recitare da secondo violino del Beethoven portoghese se ne vedranno delle belle. Dopo Dani Alves e Pogba, campioni con cui Dybala ha condiviso sulle spalle il peso della Juve, Ronaldo toglierà un sacco di pressione a lui e a suoi compagni, più che mai alle prese con l’inseguimento alla Champions. PROVE DI JUVE Oggi alla Continassa si rivedrà anche Mario Mandzukic, che ieri ha postato una foto social con Luka Modric («è stato bello essere al mondiale con te, ora si torna ai rispettivi club». Con buona pace dell’Inter...) e Allegri potrà così unire il gruppo degli attaccanti a quello dei centrocampisti e difensori, che hanno già lavorato con lui in America. Ci sono solamente 10 giorni per preparare l’esordio in campionato contro il Chievo, in programma a Verona sabato 18 alle ore 18. A proposito, il Bentegodi va verso il sold out per il debutto di Ronaldo nel campionato italiano. In un giorno e mezzo di prevendita sono stati polverizzati 31mila biglietti, nonostante i prezzi siano stati alzati dalla società veronese.
4-3-FANTASIA Ipotizzare la formazione è decisamente prematuro. Sarà come sempre il lavoro sul campo a indirizzare le scelte di Allegri. Di sicuro l’ossatura prevede una difesa a 4, due mezzali accanto a Miralem Pjanic e due giocatori offensivi insieme a Cristiano Ronaldo, in quello che potrebbe essere un 4-3-3 o 4-3-2-1. Al momento dovrebbero essere la classe e i guizzi di Dybala e Douglas Costa a innescare CR7, con due formidabili spaccapartite come Juan Cuadrado e Federico Bernardeschi pronti a subentrare. Senza dimenticare Mandzukic, che parte in ritardo ma a cui Allegri non rinuncerebbe mai.
LO SPUNTO Alcuni scambi tra Ronaldo e la Joya hanno incantato. Si affina l’intesa verso la 1a di campionato a Verona col Chievo