Fabbricini rompe gli indugi: «Voto entro ottobre»
●Il Commissario scrive alle componenti «Per la convocazione aspettiamo i rilievi del governo sui Princìpi»
Attaccato dalle componenti, messo in imbarazzo dagli organi della giustizia sportiva, chiamato a gestire il caos delle iscrizioni. Il commissario della Figc, Rober- to Fabbricini prova a uscire dall’angolo e a risolvere qualche grana.
DONNE Oggi, a mezzogiorno, incontrerà il presidente della Lnd Cosimo Sibilia e il numero uno dell’Aic Damiano Tommasi. Sul tavolo, l’organizzazione dei campionati di Serie A e B femminile, che la Corte d’appello federale ha recentemente riportato sotto l’ombrello della Dilettanti. La Figc è in difetto (anche se vorrebbe leggere le motivazioni del secondo grado per impostare il suo ricorso al Collegio di Garanzia): fu troppo disinvolto il provvedimento con cui decise di annettere l’elite del calcio donne. Ma questa elite, sostenuta anche dall’Assocalciatori, non ne vuole sapere di tornare in Lnd e minaccia sciopero a oltranza, ragion per cui sarebbe interesse di tutti trovare un accordo. Sibilia è disponibile a fare un passo indietro, a patto che la Figc gli riconosca gli sforzi passati e futuri per alimentare il movimento.
ELEZIONI C’è, poi, da sistemare una volta per tutte la questione del voto. Ieri Fabbricini ha inviato una lettera a tutte le componenti federali nella quale ha fatto sapere che, «nel rispetto della decisione del Collegio di Garanzia dello Sport del 31 luglio, è sua intenzione aspettare le determinazioni del governo circa la conformità dei principi fondamentali degli statuti delle federazioni sportive emanati dal Coni (attese in queste ore, ndr), prima di procedere alla convocazione dell’assemblea straordinaria. Ciò premesso, la suddetta Assemblea si terrà al più tardi entro ottobre».
AIA-GAVILLUCCI Probabile che voteranno anche gli arbitri, almeno questa dovrebbe essere l’indicazione di Palazzo Chigi. Ieri, intanto, l’Aia ha incassato il responso del Tfn che ha ritenuto infondato il ricorso avanzato dall’arbitro Claudio Gavillucci contro la sua esclusione dall’organico della Can A.