Chelsea, che colpi: Kepa e Kovacic Vicino anche Fekir
●>ecord da 80 milioni per il portiere basco, l’ex interista in prestito, con Courtois al Real
Tre arrivi in un giorno: in 24 ore il Chelsea ha recuperato il tempo perduto in un’estate segnata fino a ieri dalla tribolata staffetta ConteSarri. Il k.o. nel Community Shield con il Manchester City e l’ammutinamento di Thibaut Courtois, che ieri non si è allenato per il secondo giorno di fila e riceverà una multa di 220 mila euro – equivalenti a due settimane di stipendio –, hanno dato una scossa al mercato dei Blues. La dirigenza londinese, con un blitz a Bilbao affidato ad un avvocato di fiducia, ha messo le mani sul portiere basco Kepa Arrizabalaga, 23 anni, reduce dal Mondiale russo con la Spagna, approdato all’Athletic nel 2016 e trattato dal Real Madrid lo scorso gennaio. Il club basco aveva fissato a quota 80 milioni la clausola di rescissione. L’emissario del Chelsea è stato costretto ad accettare le condizioni previste dal documento: neppure un euro di sconto. La cifra straccia il record del mercato dei portieri, stabilita il 19 luglio scorso da Alisson, ceduto dalla Roma al Liverpool per 72,5 milioni di euro. Kepa è considerato nel ruolo uno dei campioni del futuro e per questa ragione sono state scartate le soluzioni che avevano i nomi dell’ex napoletano Pepe Reina e del danese Kasper Schmeichel, valutato dal Leicester 35 milioni. Courtois, dal 2011 al 2014 all’Atletico di Simeone, tornerà quindi a Madrid, sponda Real. Il Chelsea è stato messo all’angolo dal contratto del portiere belga in scadenza nel 2019 e dalla prova di forza del giocatore. Di fronte al rischio di perdere Courtois a gennaio a costo zero, il Chelsea dovrà abbassare le pretese e accontentarsi di una cifra attorno ai 40 milioni di euro.
KOVACIC Con il Real, e la questione-Courtois non è secondaria a questo punto, è stata definita in modo parallelo un’altra operazione: la cessione in prestito ai Blues di Mateo Kovacic. Anche il centrocampista croato ha forzato la mano con un semisciopero, poi par- zialmente rientrato. Il mercato inglese chiude domani alle 18 ora italiana e questo spiega l’impennata di gesti estremi da parte dei calciatori. Kovacic è un giocatore che Sarri conosce bene per i suoi trascorsi nell’Inter. In questo momento, complice il secondo posto al Mondiale, i croati vanno molto di moda ed è un altro punto a favore di Kovacic. Il Chelsea vuole rinnovare una squadra un po’ su con gli anni e affidare a Sarri la gestione dei nuovi talenti.
FEKIR In questa giornata pirotecnica, il Chelsea ha posto le basi anche per un colpo a sorpresa: Nabil Fekir, attaccante esterno del Lione, escluso ieri sera dalla dirigenza del Lione nell’amichevole giocata proprio a Stamford Bridge contro i Blues. Fekir è stato a lungo nel radar del Liverpool. Ad un certo punto, il trasferimento ai Reds del francese di origini algerine, 25 anni, campione del mondo con la nazionale di Didier Deschamps, sembrava ad un passo, poi, improvviso, un dietrofront da parte del Lione. Negli ultimi giorni, Fekir è tornato ad occupare le cronache europee del mercato. Il Chelsea, con l’accelerata incredibile di queste ore, dovrebbe aver piazzato la stoccata decisiva, superando la concorrenza di Manchester United, Real Madrid e del solito Liverpool. La valutazione finale di Fekir non è ancora ufficiale: oscilla tra i 50 e i 60 milioni di euro. Fekir, tornato ad allenarsi lunedì dopo le vacanze post-Mondiale, alla ripresa del lavoro con il club aveva detto: «A Lione mi trovo molto bene e spero di vivere una bella stagione. Poi, si sa, nel mercato può accadere di tutto». E il «tutto» è accaduto con questa mossa inattesa che, in un colpo solo, priva il Lione del suo miglior giocatore e del capitano. Non solo: in piena trattativa Brexit, con alcuni istituti bancari che stanno trasferendo i loro uffici da Londra a Parigi, la caccia da parte dei club inglesi ai campioni della Ligue 1 viene vissuta in Francia come una forma di sottile vendetta. Un vero assalto ai campioni del mondo.