Lecce promosso Sfiderà il Genoa Feralpisalò k.o.
●●ara decisa nei supplementari Palombi in gol: festa per Liverani
DOPO I SUPPLEMENTARI (0-0 AL 90’) MARCATORE Palombi al 4’ p.t.s.
LECCE (4-3-1-2) Vigorito 6,5; Lepore 5, Cosenza 6, Marino 6, Calderoni 7 (dal 7’ p.t.s. Fiamozzi s.v.); Haye 5 (dal 19’ s.t. Petriccione 6,5), Arrigoni 6, Mancosu 6; Falco 7,5 (dal 7’ p.t.s. Tabanelli s.v.); Pettinari 5,5 (dal 19’ s.t. Saraniti 6,5), Palombi 6,5. (Bleve, Chironi, Torromino, Dumancic, Tsonev, Legittimo). All. Liverani 6,5. FERALPISALO’ (3-5-2) Livieri 6,5; Legati 6, Altare 6,5, P. Marchi 6; Parodi 5,5, Magnino 6 (dal 35’ s.t. Canini 6), Pesce 6, Hergheligiu 6 (dal 7’ s.t. Raffaello 5,5), Mordino 5,5 (dal 1’ p.t.s. Corsinelli 6); Caracciolo 5,5 (dal 19’ s.t. M. Marchi 5,5), Ferretti 6,5. (De Lucia, Valtorta, Ambro, Martin, Tantardini, Moraschi, Miceli). All. Toscano 6. ARBITRO Nasca di Bari 6,5.
NOTE paganti 5.438, inc. di 48.143 euro. Amm. Pesce, Haye, Petriccione, Magnino e Corsinelli. Angoli 4-3.
Palombi, ancora lui. Il bomber d’estate del Lecce (7 gol nel precampionato) ha confermato il suo momento magico, firmando in avvìo di supplementari (dopo un rigore fallito da Lepore alla mezzora della ripresa) il gol qualificazione contro la Feralpisalò: un tocco preciso sotto porta, su traversone basso di Calderoni. La prodezza del ragazzo di scuola Lazio ha regalato a Liverani il pass per la sfida dal Genoa. Non è stato facile, perché la Feralpisalò ha opposto una buona resistenza anche se l’airone Caracciolo, al debutto, è parso ancora in ritardo.