Djokovic tutto facile contro Polansky E promuove l’orologio dei 25 secondi
TENNIS: I TORNEI CANADESI
● Più veloce della pioggia, che costringe a interrompere per un paio d’ore il programma di Toronto e anche più veloce dell’orologio che da quest’anno segna il tempo (25” al massimo) tra un punto e l’altro. Novak Djokovic, al 21° successo negli ultimi 24 match, si libera facilmente del canadese Polansky e accoglie sereno l’innovazione: «In realtà abbiamo più tempo perché il conteggio scatta quando l’arbitro dice il punteggio». Il torneo perde subito Del Potro, che si ritira prima del match con Haase per recuperare dai problemi al polso sinistro: tornerà a Cincinnati. A Montreal, sede del Premier femminile, non va affatto bene all’altra vincitrice di Wimbledon: la Kerber non tocca palla contro la Cornet. Molto sbrigativa la Sharapova in un delicato derby contro la Kasatkina. Singolare squalifica invece per il coach francese Bertrand Perret, fermato fino all’8 novembre: a Wimbledon 2017 avrebbe cercato di cambiare la partner di doppio dell’allora sua atleta Peng Shuai dopo la dead line, offrendo soldi a
un’altra giocatrice. La cinese a sua volta squalificata tre mesi e multata di 5000 dollari. Uomini (4.583.000 ), 2° t.:
Djokovic (Ser) b. Polansky (Can) 6-3 6-4; Cilic (Cro) b. Coric (Cro) 6-3 3-6 6-1; Dimitrov (Bul) b. Verdasco (Spa) 4-6 6-2 7-6 (5); 1° t.: Shapovalov (Can) b. Chardy (Fra) 6-1 6-4. Donne (2.431.000
), 2° t.: Sharapova (Rus) b. Kasatkina (Rus) 6-0 6-2; Cornet (Fra) b. Kerber (Ger) 6-4 6-1; Bertens (Ola) b. Ka. Pliskova (Cec) 6-2 6-2; Svitolina (Ucr) b. Buzarnescu (Rom) 6-3 6-7 (5) 4-3 ritirata.