Bologna col «ragazzino» Palacio
●Inzaghi lancia il 36enne contro il Padova: «Sorpresa incredibile». Più di 10mila presenze
Passano gli allenatori, cambiano i compagni di squadra, ma Rodrigo Palacio resta sempre una certezza. Anche con Filippo Inzaghi, questa sera al debutto ufficiale sulla panchina rossoblù contro il Padova in Coppa Italia, il 36enne argentino è sempre il faro del Bologna. Lo scorso anno arrivò sul finire del mercato, dopo un’estate passata ad allenarsi da solo, e subito risultò fra i più in forma disputando un grande girone di andata per calare poi nella seconda parte di campionato. Figurarsi quest’anno, che ha svolto tutta la preparazione con la squadra. «Sembra un ragazzino di 20 anni, come fai a tenerlo fuori – spiega Inzaghi -. Per me è una sorpresa incredibile, è quello che lotta di più e in teoria, con le sue doti, non avrebbe nemmeno bisogno di farlo».
ENTUSIASMO Palacio farà coppia con Falcinelli in attacco nel 3-5-2 di Inzaghi, con l’acciaccato Santander in panchina. Il tecnico punta molto sulla Coppa Italia, fin dal primo giorno di ritiro si è posto questo obiettivo: essere in forma per la prima uscita stagionale al Dall’Ara. «Alla Coppa Italia tengo molto. Siamo sulla strada giusta, anche se non si può pensare di essere perfetti già adesso. Da questa partita con il Padova conteranno i fatti, dob4-5 biamo vincere in ogni modo anche perché facendo strada potremmo incontrare la Juventus. Attorno a noi c’è grande entusiasmo, vogliamo meritarci l’affetto della gente lottando su ogni pallone». Nonostante la domenica pre-ferragostana, la prevendita è andata molto bene e si dovrebbero superare le diecimila presenze.
I CAPITANI Palacio è anche uno dei candidati alla fascia di capitano, che Inzaghi assegnerà solamente stamattina dopo la rifinitura. L’argentino, Dzemaili, Da Costa, Poli e De Maio sono in corsa: nominalmente solo uno otterrà i gradi, ma per il tecnico saranno tutti capitani: «Non pensavo di avere così tanti leader, avrei voluto fare capitani ma non si può. Lo saranno in campo, in panchina e fuori dal campo per raggiungere qualcosa di importante».
QUI PADOVA Dopo avere eliminato di misura il Monza al secondo turno, il Padova si gusta il palcoscenico della A. «Siamo in crescita rispetto alla gara contro il Monza - sottolinea l’allenatore Bisoli – Il pronostico è dalla parte del Bologna, ma noi non partiamo affatto battuti. Inzaghi è un ottimo allenatore e può contare su giocatori importanti, quindi sarà una partita difficile e dovremo stare attenti. Un po’ di emozione ci sarà, spero di aver lasciato il ricordo di una persona leale».