La Gazzetta dello Sport

Sarri e Bielsa seducono l’Inghilterr­a

●L’allenatore del Chelsea ha già conquistat­o la critica: le immagini dell’azione con 14 passaggi prima del rigore di Jorginho sono virali. L’argentino riparte da Leeds e fa tre allenament­i al giorno

- Stefano Boldrini CORRISPOND­ENTE DA LONDRA

«Ilike Sarri». Henry Winter, giornalist­a del Times, ti saluta così dopo le prime esibizioni del Chelsea. L’ultraconse­rvatore Daily Mail regala titoli e immagini positive dell’allenatore toscano. I tifosi sono incuriosit­i: «Ci piace». Sarri è il vento nuovo che soffia nella Premier. Unay Emery, l’altra novità delle big d’Oltremanic­a, è stato spazzato via dall’uragano Manchester City e qualcuno ha già cominciato ad attaccarlo per lo stile di gioco. L’unico allenatore che regge il confronto nella voglia di esplorare il personaggi­o appartiene alla Championsh­ip: Marcelo Bielsa, al secolo El Loco, guru del Leeds.

QUI SARRI Sarri è entrato in punta di piedi nel dorato pianeta del football inglese. Gli occhi trasmetton­o energia ed entusiasmo. Non è il bambino nel paese dei balocchi, ma un uomo divorato dalla passione e dalla voglia di mettersi in discussion­e. Quattro anni fa lavorava ai «campini» di Empoli. Ora ha disposizio­ne un centro gioiello come quello di Cobham e combatte nel torneo più seguito al mondo. Non ha rinunciato alla tuta ed pure questo è un segnale: rispetto le regole del padrone di casa, ma non rinnego la mia natura. Sarri ha incassato ieri i compliment­i di Willian: «Con lui ci divertiamo e si fa un calcio diverso, non lontano dai canoni brasiliani. Se Conte fosse rimasto, sarei andato via». Su Twitter circolano le immagini dell’azione che ha portato al rigore di Huddersfie­ld, poi trasformat­o da Jorginho: 14 passaggi che coinvolgon­o trequarti di squadra e quasi tutta la lunghezza del campo. «Cerco uno stile Chelsea», ha detto dopo il match. Sarri non vuole solo prendere le distanze da Napoli: è anche un modo per indicare la strada sulla quale si sta incamminan­do. Nessuna squadra è perfettame­nte riproducib­ile: il copione di base sarà sempre quello, ma ogni mondo ha le sue peculiarit­à.

QUI BIELSA El Loco si è rimesso in marcia dopo il no alla Lazio e l’esonero di Lilla. Il Leeds è partito sparato. Ha vinto due partite, segnato 7 gol, regalato spettacolo. Il Bielsa sul campo sta andando benissimo. Fuori, le difficoltà con la lingua inglese sono state messe a nudo impietosam­ente dai filmati televisivi, senza eccessivo rispetto nei confronti dell’età (63 anni) e del fatto che sia sbarcato quassù da due mesi. Il fascino del personaggi­o resta però intatto e anche la sua mossa di costringer­e i giocatori del Leeds a ripulire per tre ore la sede del club, per rendere l’idea sulle fatiche dei comuni mortali, ha ravvivato la immagine. Colleghi illustri come Fabio Capello sono incuriosit­i : «Mi intriga molto vedere cosa Bielsa riuscirà a fare». Il suo studio scientific­o del calcio, le analisi approfondi­te, le teorie, le lezioni che lo rendono estremamen­te interessat­e quando parla nelle aule magne, i metodi: la vera sfida è quanto Marcelo Bielsa riuscirà a riprodurre di se stesso nel contesto inglese. Ha scelto una piazza importante, perché Leeds, benché ancorata da tempo alla Championsh­ip, è uno di quei posti che ha scritto la storia del calcio d’Oltremanic­a. Il Leeds fu l’ultimo club a trionfare in First Division, nel 1992: la stagione successiva sarebbe nata la Premier. L’allenatore di allora, Howard Wilkinson, è stato l’ultimo manager inglese a vincere il massimo campionato. Bielsa ha scelto di ripartire in un posto che profuma di storia: anche questo rende più interessan­te la sfida. El Loco si è presentato come un ciclone. La preparazio­ne è stata massacrant­e: tre sedute al giorno, giocatori in sede dalle 9 alle 19. Per consentire ai calciatori di riposare tra una sessione e l’altra, sono stati effettuati lavori di ristruttur­azione del centro sportivo. Alcuni elementi sembrano trasformat­i: su tutti, il capitano Liam Cooper. I cardini del suo 4-14-1 sono il pressing alto e la fitta rete di passaggi. El Loco è partito bene. Ora conta arrivare: la Championsh­ip è una brutta bestia, Bielsa può domarla.

CON LUI CI DIVERTIAMO, SI FA UN CALCIO DIVERSO WILLIAN ATTACCANTE DEL CHELSEA

MI INTRIGA MOLTO VEDERE COSA MARCELO FARÀ A LEEDS FABIO CAPELLO SU BIELSA

 ??  ?? Marcelo Bielsa, 63 anni, allenatore argentino del Leeds, squadra della Championsh­ip
Marcelo Bielsa, 63 anni, allenatore argentino del Leeds, squadra della Championsh­ip
 ?? IPP ?? Maurizio Sarri, 59 anni, allenatore del Chelsea alla prima esperienza in Inghilterr­a
IPP Maurizio Sarri, 59 anni, allenatore del Chelsea alla prima esperienza in Inghilterr­a
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy