Da Marchisio a Yaya e Pepito Gli svincolati cercano casa
●L’ex Juve guida la carica dei big senza squadra: liberi anche Ben Arfa e Borriello
Le chiusure di mercato sfalsate vi hanno lasciato col buco? Vi potete adattare o aprire il portafogli: diversamente dalle ultime stagioni, quest’anno il mercato degli svincolati offre pezze belle grosse. In primis Claudio Marchisio, fresco di addio alla Juve. Poco romantico immaginarselo con un’altra maglia in Italia, per lui aperta la pista Psg, dove devono sostituire Thiago Motta, o qualche orizzonte cinese. Sempre in mediana, un altro big libero è Yaya Toure: con Guardiola al City non si è mai preso bene, a giugno il suo agente disse che sarebbe stato disposto a firmare con qualsiasi altro top club inglese per una sterlina a settimana pur di dimostrare di essere ancora una stella. Però di top club non ne sono arrivati, per quelli di fascia media i costi restano importanti, l’ultimo sondaggio l’aveva fatto il West Ham ma non s’è concluso nulla. In mediana disponibili pure Miguel Veloso (piste turche) e Toulalan, ex capitano del Bordeaux.
GOL E FANTASIA Un paio di idee intriganti abitano in Francia. Nasri, per esempio, uno che da ragazzo pronosticavano come un Platini misto a Zidane e che vanta 7 anni ad altissimo livello in Premier: ha 31 anni e una squalifica per doping che non gli permetterà di vedere il campo prima di gennaio, ma se ha voglia e sta bene a livelli medio-bassi può essere un crack. Ben Arfa, altro fantasista francese con lampi da stella assoluta, di recente s’è visto fare una proposta da una squadra dilettanti: 800 euro al mese, 20 per ogni gol, una stanza all’oratorio e una macchina che non parte. Ovviamente uno scherzo, però è uno che già non ha mai brillato per continuità e non gioca una partita dal 5 aprile 2017, difficile intuire da dove possa ripartire. Investimento ben più invitante sulla trequarti sarebbe Adam Maher, 25 anni, già nel giro dell’Olanda, piedi di velluto e adattabilità in regia. Categoria ali: liberi Bakary Sako (corre, segna e fa pure la punta) e il capitano dell’Ungheria Dzsudzsak (5 anni fa nel mirino delle big italiane, ora in fase calante). Centravanti: Mbokani viene da un anno di stop e sta andando al Bursaspor, Lacina Traore è un’abile pertica di 2.04 che da un po’ non ingrana. Un visionario potrebbe pensarci, se è al top marcarlo è una sciarada.
DURI E ITALIANI In difesa il top disponibile è Diego Reyes: El doctor paga la mancata convocazione col Messico al Mondiale, ha offerte da Mls e spagnole di medio livello. Altrimenti Huth, il bestione tedesco eroico nella Premier vinta con il Leicester due anni fa. E di italiani liberi ce ne sono? Alessio Cerci non più: riparte da Ankara, dove ieri l’Ankaragucu (che ha preso anche l’ex Udinese Heurtaux) l’ha annunciato con uno spot mutuato dal Padrino. Di Aquilani leggete a destra, restano due punte di valore come Pepito Rossi, che al Genoa ha ritrovato il gol, e Marco Borriello. E poi Rosi, Blanchard, Floro Flores, Mbakogu. Persino Macheda, che quasi 9 anni fa a Old Trafford fece gol all’Aston Villa e l’Inghilterra gli cadde ai piedi. Faceva coppia,quella volta e sul bus dei Red Devils, con Ronaldo: Cristiano è arrivato in A e l’ha rialzata a livello mediatico, Chicco una massima serie non la gioca dal 2013 ma è ancora in palla. Lo vuole il Padova.