Tra baby Weah e Thuram junior Buffon-Mbappé lanciano il Psg
Al fischio di inizio, Buffon si è trovato il futuro davanti. Il suo, in terra francese, ma anche quello di due ragazzi, figli di un ex collega e di ex un avversario. Ma uno contro, l’altro in squadra. Ossia, Thuram e Weah. Marcus e Timothy, 21 e 18 anni, figli di Lilian e George. Insomma, solo per questo, meritava di essere vissuta la prima trasferta ufficiale dell’italiano che in Bretagna ha incassato anche il primo gol francese. Dopo aver sfoggiato però un paio di parate provvidenziali, evitando al Psg di affondare in una gara cominciata male e raddrizzata dai soliti noti: Neymar, in rete su rigore, e Mbappé, travolgente con una doppietta (1-3). Che poi rappresentano un futuro prepotentemente radioso del Psg.
ORO In ogni caso, Buffon non ha perso le vecchie abitudini. Come quella di voltarsi quando un compagno di squadra batte un rigore. Nel caso, Neymar che se l’era procurato con un dribbling ricamato da un colpo di tacco. E dopo un duetto con Mbappé, subentrato all’immaturo Weah: il figlio del presidente della Liberia ha giocato titolare solo perché per Tuchel Kylian non aveva ancora 90’ nelle gambe perché rientrato tra gli ultimi dalle vacanze post Mondiale. Ma di sicuro Mbappé, al debutto con la maglia n.7, un tempo in canna ce l’ha. E ha cambiato volto al Psg nella ripresa, rispolverando il feeling con Neymar, cui contenderà il Pallone d’oro.
ABBRACCIO Nel frattempo, il Psg si gode l’intesa da 400 milioni che ha seppellito il Guingamp che si era illuso nel primo tempo, dopo il vantaggio. Un gol regalato dal giovane terzino destro Dagba, incerto nell’appoggio a Silva, servendo così Coco per l’assist a Roux. Preciso nell’infilare Buffon di piatto di destro (20’). Ma 6’ prima, l’ex bianconero aveva realizzato una parata d’istinto, di quelle che ne hanno consolidato il mito, ● i gol di Mbappé nel 2017-18 in 44 gare: 13 reti in Ligue 1 (27 match), 4 in Champions League (8 partite), 4 centri in 9 match nelle coppe francesi deviando sulla traversa un tiro dello stesso Roux. Azione nata da un’incursione sulla sinistra di Thuram, applaudito anche da Buffon alla sostituzione al 30’ della ripresa. Applausi paterni, visto che il figlio di Lilian Gigi l’ha visto nascere e dare i primi calci a Parma e a Torino. Inevitabile che i due si scambiassero la maglia, dopo un lungo abbraccio a fine gara.
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CONTO Resta il fatto che Buffon non ha concesso nulla neppure a Blas sul tiro da fuori (15’), preludio del gol dei padroni di casa. E del raddoppio di Benezet, però annullato al 29’, dopo 4’ minuti di Var, per un fallo su Dagba. Insomma, ci ha pensato Gigi a tenere a galla un Psg trasformato nella ripresa da Mbappé che prima ha innescato l’azione del rigore e poi ha chiuso il conto negli ultimi 8’ andando in rete due volte. La prima su input di Di Maria (37’), la seconda su assist di Neymar, valorizzato con un pallonetto (45’). E il futuro sorride, sia al Psg che a Buffon.