Gattuso cambia metà della difesa Caldara debutta Si rivede Abate
●>ino aggiunge fisico ed esperienza per fermare Dzeko. Davanti c’è Calhanoglu
Con un paio di modifiche Gattuso si augura di rendere più stabile l’impalcatura della squadra. La struttura cambierà alla base, cioè in difesa. Il primo avvicendamento, annunciato, sarà nell’asse portante dell’undici: toccherà a Caldara, al centro della difesa, rilevare Musacchio. L’ingresso da titolare della cattedra era previsto dopo il periodo d’apprendistato: Rino si aspettava che Mattia ripassasse e si esercitasse di nuovo nei movimenti della difesa a quattro. Nell’Atalanta di Gasperini Caldara si era ultimamente espresso nella linea a tre: un’unità che contiene un numero molto più elevato di differenze. Completato il percorso di inserimento a Milanello, il nuovo acquisto è pronto per presentarsi da titolare a San Siro contro la Roma: la fisicità e le ottime doti in marcatura, le ultime studiate alla perfezione con il maestro Gasp, saranno utilissime contro Dzeko. Non è tutto perché, oltre che in mezzo, la difesa potrebbe cambiare anche di lato ed esattamente sul versante di destra. A Napoli Calabria è finito nel tabellino marcatori, un premio alla sua proiezione offensiva: un diagonale che certamente è stato apprezzato ma che non era tra le priorità da assolvere. In difesa, viceversa, Davide è stato meno prezioso: non può bastare una partita opposto a Insigne, imprendibile per molti, a invertire le gerarchie della fascia ma per una serata almeno potrebbe finire così. Calabria in panchina e Abate in campo: è ciò su cui riflette Gattuso che ieri ha provato il più «anziano» dei terzini nella squadra da far giocare venerdì. Una scelta in controtendenza con le ultime statistiche, che facevano del Milan uno dei gruppi più giovani del torneo: ma la prima casalinga è già una partita da non sbagliare, motivo per cui l’allenatore potrebbe affidarsi all’esperienza.
MEDIANA Il centrocampo è l’unico reparto che non dovrebbe subire variazioni: sarà confermato Biglia in regia con Kessie e Bonaventura interni. Bakayoko è tornato tra i banchi di scuola: Gattuso ha spiegato che Timù «deve ancora assimilare il nostro concetto di mediana». Cambia infine l’attacco dove Calhanoglu esordirà nella zona sinistra di competenza: confermato Suso e confermatissimo Higauin. Da rivedere sono semmai i rifornimenti che poi Gonzalo dovrà sparare in porta. Ancora Rino: «Sono soddisfatto dalla sua prestazione a Napoli, potevamo servirlo meglio ma i due gol non sono un caso, sono anche frutto dei suoi movimenti che lasciano liberi i centrocampisti». Per vedere se la squadra ha imparato la lezione San Siro si riempie: ieri il club ha comunicato che per contenere tutti i tifosi che intendono esserci - è stato aperto anche il terzo anello rosso.