Primo GP in chiaro e in diretta per tutti Massa tra le voci Rai, Capelli con Tv8
●Unica gara 2018 per la Tv di Stato. Ivan: «Potremo concentrarci di più sui dettagli»
Torna la Rai. In questa che è la prima stagione completamente senza la tv di Stato in pista, Monza, in quanto gran premio di casa, fa eccezione. E con la diretta in chiaro anche di TV8 si propone un’offerta televisiva straordinaria.
SIMBOLO Al consueto massiccio schieramento di Sky con la sua lunga diretta, stavolta si aggiunge quindi la Rai. Presenza che ha anche un suo aspetto simbolico, in quest’annata in cui non ha altre dirette, né interviste dal paddock (ai tempi dei diritti a Mediaset le regole le consentivano, oggi no). «Sarà il 65° anniversario della nostra prima Monza», fa infatti notare Marco Franzelli, con riferimento all’edizione del 1953, prima ancora dell’inizio ufficiale delle trasmissioni Rai, datato 1° gennaio 1954: «Si trattava di una diretta sperimentale», di una specie di prova tecnica in cui si raccontò della vittoria di Juan Manuel Fangio su Maserati, davanti alle Ferrari di Nino Farina e Luigi Villoresi. L’emittente di Stato trasmetterà le libere del venerdì e del sabato mattina su Rai Sport, le qualifiche (a partire dalle 14.15) su Rai 2, mentre domenica la gara sarà su Rai 1, con diretta fin dalle 14. Con la grande novità di Felipe Massa che, in attesa di debuttare a dicembre in Formula E , farà da commentatore tecnico insieme all’ingegnere ferrarista Marco Fainello. Il resto della squadra è quello di sempre, con lo stesso Franzelli, il telecronista Gianfranco Mazzoni, Stella Bruno, Ettore Giovannelli, Sandro Iacobini e Pino Allievi opinionista.
TV8 I cambiamenti della Rai sono dovuti anche al passaggio di Ivan Capelli e Giancarlo Bruno a TV8, dove quello di Monza sarà il primo dei 4 GP in diretta in chiaro (gli altri sono Austin, Messico e Brasile) con la telecronaca (quella di Carlo Vanzini da Sky, ovviamente) preceduta e seguita dal salotto, in cui oltre ai citati commentatori tecnici ci saranno Davide Camicioli, Giovanni Bruno, Giancarlo Fisichella e Jarno Trulli. «C’è un po’ di emozione, per questo debutto - ha ammesso Capelli -. Svincolati dalla cronaca, avremo modo di concentrarci meglio sugli episodi, le strategie, sui dettagli».