Udinese, Musso recupera Ma il favorito resta Scuffet
● Velazquez ha il dubbio portiere: l’argentino ristabilito al 100%, ma l’italiano è in pole
Trentatré gol subiti a Firenze nelle ultime 11 trasferte dell’Udinese, caratterizzate da altrettante sconfitte. Bastano questi numeri per capire che domenica i bianconeri non dovranno sbagliare niente, a cominciare dalla scelta del portiere.
ASSENZE E RITORNI Già, perché fai presto a parlare di moduli e di possibili correttivi o alchimie varie, complice l’assenza di ben cinque centrocampisti (Barak, Balic, Badu, Mandragora, Ingelsson), ma si parte sempre dal portiere e domenica nella lista di Julio Velazquez ci sarà anche Juan Musso, ovvero il portiere argentino su cui la società ha puntato per il futuro. Finora il 23enne ex Racing è rimasto ai box, complice la frattura composta del primo dito della mano sinistra, ma adesso è tornato e, soprattutto, è nelle condizioni di giocarsi il posto con Simone Scuffet, tra l’altro raggiunto dalla convocazione di Gigi Di Biagio per le sfide amichevoli della Under 21 con Slovacchia e Albania. Chi dei due giocherà a Firenze? Domanda affatto banale, considerato che lasciare fuori Scuffet adesso, dopo avergli consegnato la maglia da titolare con Parma e Sampdoria, potrebbe rappresentare un errore di gestione, come pure non rilanciare Musso, mettendo al contempo una pressione inaspettata al giovane argentino, convinto di avere il posto assicurato al momento del suo arrivo in Friuli. A Velazquez l’ardua sentenza, con una scelta pesante da prendere.