Barzagli coccola CR7: «Lui sa come risolvere le finali...»
●Il difensore ha ritirato il premio Scirea: «Io come Gaetano? Spesso fanno il paragone, ma non sono a quell’altezza»
All’ingresso del centro sportivo dedicato a Gaetano Scirea c’è una foto del difensore da ragazzino con la maglia della Serenissima S. Pio X. Andrea Barzagli si ferma a guardarla e gli scappa un sorriso, poi posa accanto alla maglia che il bianconero indossò nella Coppa delle Coppe 198384. «Gaetano è un simbolo per me, per gli juventini e per l’Italia. Lo sarà per sempre. Mariella (la moglie di Scirea, ndr) spesso mi paragona a lui, la ringrazio ma non penso di essere a quell’altezza». Barzagli ieri ha ricevuto il premio Scirea 2017 (non aveva ancora avuto la possibilità di ritirarlo) e sicuramente in campo lo ricorda per correttezza ed eleganza.
OBIETTIVO CHAMPIONS Andrea è stato uno dei pilastri della Juventus dei 7 scudetti di fila. Gli anni passano per tutti e lui, che ora ne ha 37, ha imparato a centellinarsi, ma quando serve Allegri sa di poter contare su di lui. Il sogno, suo come di compagni, dirigenza e tifosi, è vincere finalmente la Champions e questo anche per lui può essere l’anno giusto: «Sulla carta questa è la Juve più forte dell’ultimo periodo. In campionato siamo partiti bene, sappiamo di essere favoriti per ciò che abbiamo vinto e perché ci siamo rinforzati ma dobbiamo dimostrarlo sul campo. Quest’anno avremo un occhio di riguardo in più per la Champions League, inutile negarlo, e ci auguriamo di poterla vincere. Abbiamo lavorato per essere ai livelli delle più forti, abbiamo perso due finali e ora abbiamo Ronaldo che sa come si vincono anche quelle... In Europa ci vuole qualcosa in più, ma siamo consapevoli di essere competitivi e vogliamo fare una grande Champions».
CR7 E FUTURO INCERTO A proposito di CR7, Barzagli ha raccontato di essere rimasto stupito dal suo desiderio di primeggiare sempre e comunque: «Mi ha colpito la cattiveria nel voler sempre fare gol e vincere ogni tipo di sfida. In allenamento segna sempre e sono sicuro che quando comincerà a farlo anche in partita non si fermerà più. È un professionista incredibile, allenarsi con lui è un piacere, trasmette energia e grande voglia di lavorare». Scirea vinse la Coppa Campioni con la Juve nel 1985, Barzagli spera di vivere le stesse emozioni 34 anni dopo, in quella che potrebbe essere la sua ultima stagione (ha rinnovato fino al 2019): «Al futuro non penso, vivo quest’anno come tutti gli altri. Inutile parlarne ora, sennò faccio come Buffon che voleva smettere ma all’ultimo ha cambiato idea...».