Locatelli sarà sostituito Ora si cerca un altro d.t.
●●iomi-Malagò, «totale sintonia» Vertice olimpico: Sala da Giorgetti il 10, gli altri l’11
«Totale sintonia», dice il presidente della Fidal Alfio Giomi uscendo dall’incontro di un’ora con Giovanni Malagò e Carlo Mornati, presidente e segretario generale del Coni. Si è parlato delle delusioni degli Europei e della necessità di investire su un gruppo di 30-35 atleti verso Tokyo 2020. Da oggi al consiglio federale informale di domenica a Pescara, Giomi effettuerà una serie di sondaggi (incluso un chiarimento con il dimissionario d.t.dei giovani Stefano Baldini). Le scelte sul vertice tecnico arriveranno però solo a fine mese. Il Coni preferirebbe il superamento del doppio d.t. Elio Locatelli non sarà confermato nel suo ruolo, ma potrebbe avere un incarico diverso. Il futuro, però, è ancora senza nome. Spiega Giomi: «Lo staff? Sto facendo tutti gli approfondimenti possibili: ho illustrato tutto a Malagò e siamo totalmente d’accordo. Serve un’analisi vera e non emotiva, poi troveremo le contromisure».
FARE SQUADRA Fra giunta e consiglio nazionale Coni, Malagò è tornato sulla candidatura a tre facce per i Giochi 2026 . «Se facciamo squadra siamo imbattibili, altrimenti ci sono dei problemi». Il vertice Cortina-Milano-Torino con il sottosegretario Giorgetti era stato fissato per l’11 settembre, ma il sindaco Sala ha chiesto e ottenuto di anticipare al 10 (parte per San Francisco per il C40, l’incontro anti inquinamento). Così salterebbe però il vertice collettivo a tre. Mentre il 7 novembre, per la cerimonia per l’uscita di Mario Pescante dal Cio dopo una lunga militanza olimpica, arriverà a Roma Thomas Bach. Il numero 1 mondiale ha chiesto di incontrare Giorgetti e il presidente Mattarella.
SPORT E PERIFERIE In giunta Coni,è stata votata anche la delibera per l’assegnazione dei fondi di sport e periferie. Il Governo ha indicato nuovi parametri per la distribuzione. Si dovrà investire anche nelle palestre scolastiche e cambieranno altri criteri: una regione con il 10 per cento della popolazione, potrà avere al massimo il 12 per cento degli interventi (il rischio è che siano penalizzate le regioni del sud, le più povere di strutture sportive). Infine sarà lo spadista Davide Di Veroli il portabandiera azzurro alle olimpiadi giovanili di Baires.