Comore, Seedorf si salva solo all’81’
ILeoni Indomabili di Seedorf hanno rischiato seriamente di schiantarsi contro i pescioni dei tropici. Già, il Camerun del debuttante c.t. e del vice Patrick Kluivert ha salvato le penne solo a 9’ dalla fine del match contro le Comore, n. 149 del ranking Fifa, arcipelago di fronte al Mozambico, riconosciuto dalla Fifa solo dal 2005, mai qualificato a una fase finale di Coppa d’Africa, che ha come soprannome Coelacantes, i celacanti, pesci della zona appunto del periodo dei dinosauri.
QUASI K.O. Seedorf finora aveva debuttato con un successo al Milan (col Verona) e uno allo Shenzen in Cina, e con un k.o. al Deportivo. È all’oscuro del Continente nero e un po’ si è visto, quando non ha convocato Bassogog, mvp della Coppa 2017 vinta dai Leoni, perché ora gioca in Cina, all’Henan, per Clarence torneo non allenante. E alle Comore il suo Camerun ha fatto davvero una brutta figura. Colpito dopo un quarto d’ora da Ben Nabouhane, che con una doppietta ha qualificato la Stella Rossa ai gironi di Champions per la prima volta, con 5 reti in nazionale già il top scorer assoluto dei pescioloni. E infilzato più volte dal 23enne Faïz Selemani, aletta magra ma scattante del St Gilles, B belga... Il Camerun, che ospiterà la Coppa d’Africa 2019 a giugno, salvando la faccia, ha recuperato solo all’81’ con gol di Bahoken dell’Angers, al suo primo centro coi Leoni. C’è da lavorare per Seedorf e Kluivert.