Bagnaia più forte che mai Oliveira stavolta è lontano
Come era già successo a Silverstone, in pole in Moto2 c’è Pecco Bagnaia, in Moto3 Jorge Martin; per completare il quadro, ecco Jorge Lorenzo davanti a tutti in MotoGP, esattamente come in Gran Bretagna. La novità è che Bagnaia non solo non era mai partito in tutta la sua carriera dalla pole in un GP italiano, ma non era mai riuscito nemmeno a conquistare la prima fila. Se si aggiunge che in passato Pecco ha sempre faticato su questo tracciato, ecco che questa pole – la terza di fila – assume un valore speciale e conferma la grande crescita di un pilota molto consistente e veloce. «E’ una bella soddisfazione, un passo in avanti importante: assieme alla squadra cresciamo continuamente, riesco a trarre il massimo dalla moto. Che goduria! Peccato solo non essere riuscito a battere la pole del 2015 di Zarco» sorride Bagnaia. «Schrotter (secondo, n.d.r.) è con me quello più veloce: cercherò subito di spingere forte. Io e lui possiamo scappare. L’importante sarà non darci fastidio» spiega. Va forte anche Mattia Pasini, terzo, mentre Luca Marini, settimo, qui è meno efficace rispetto agli ultimi GP, ma non è lontano. Con lui in terza fila scatterà Miguel Oliveira, 9°: Marini ha la possibilità di aiutare il compagno tenendosi dietro il pilota KTM, uno specialista delle rimonte.
PRIMATO In Moto3, Martin batte primati a ripetizione: a Misano è arrivata l’8ª pole stagionale, 17ª in Moto3. La prima fila è completata da Gabriel Rodrigo e Aron Canet, mentre la seconda è tutta italiana, con Fabio Di Giannantonio (4°), Enea Bastiani (5°) e Marco Bezzecchi (6°). Ottavo, dietro a Nicolò Bulega, Lorenzo Dalla Porta, confermato ufficialmente dal team Leopard per il 2019.