La Gazzetta dello Sport

È l’ottavo GP in 40 anni dove vincono tre italiani

- Giovanni Cortinovis

Per la prima volta il GP di San Marino celebra la vittoria di tre piloti italiani. Nelle precedenti 20 edizioni del GP, nemmeno quando si sono disputate 4 gare in un giorno (1981, 1984, 1985, 1986 e 1987), l’inno di Mameli era risuonato così tante volte. Il record erano i due successi del 1981 e 1987: nel primo caso, disputato a Imola, con Loris Reggiani su Minarelli in 125 e Marco Lucchinell­i su Suzuki in 500; nel secondo, a Misano, con Fausto Gresini (sua decima vittoria consecutiv­a nei primi 10 GP stagionali) su Garelli in 125 e Reggiani su Aprilia in 250.

I PRECEDENTI Negli anni Duemila invece la pista di Misano aveva visto al massimo una sola vittoria italiana per edizione: 3 successi di Valentino Rossi in MotoGP (2008, 2009 e 2014) e uno ciascuno di Mattia Pasini (2007 in 125), Enea Bastianini (2015 in Moto3), Lorenzo Baldassarr­i (2016 in Moto2) e Romano Fenati (2017 in Moto3). Per 4 anni di fila, dal 2010 al 2013, però, non ci fu nemmeno una vittoria italiana: 11 spagnole e una tedesca, con Sandro Cortese. L’ultimo GP San Marino senza almeno una vittoria spagnola era stato quello del 1993, andato in scena al Mugello. L’ultima tripletta italiana nelle 3 classi si era verificata l’anno scorso al Mugello: Dovizioso si impose in MotoGP, Pasini in Moto2 e Andrea Migno in Moto3. La penultima sempre in Toscana, ma nel 2008. Negli ultimi 40 anni sono solo 8 i GP i cui i piloti italiani hanno vinto nelle 3 classi principali: GP Malesia 1996, GP Sud Africa 1999, GP Germania 2001, GP Repubblica Ceca 2002 e GP Australia 2003, oltre ai tre casi più recenti, sopra citati.

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