La Gazzetta dello Sport

Sfida RR-Laxalt «Tiri» mancini per prendersi la zona Maldini

●>odriguez parte davanti e ha servito un assist, l’uruguaiano punta sulla duttilità

- MILANO

Ora che a Milanello trascorre i pomeriggi Paolo Maldini, c’è una zona del campo in cui è tutto molto più difficile. Hai voglia a non pensarci, a far finta di nulla: fare di mestiere il terzino sinistro con lui che osserva è come sentirsi perennemen­te davanti a una commission­e d’esame. Stiamo un po’ esagerando, ovviamente, però affrontare le esercitazi­oni tattiche con Paolo che scruta attento, un certo effetto lo fa senz’altro. Soprattutt­o in quelle zolle dove, probabilme­nte come in nessun’altra zona del campo, la concorrenz­a è agguerrita e le gerarchie piuttosto labili. Da quelle parti, adesso che la sfortuna ha tolto dalla scena Strinic, se la giocherann­o Rodriguez e Laxalt: si preannunci­a un duello molto interessan­te, che dipenderà un po’ dallo stato di forma e un po’ dalle caratteris­tiche degli avversari.

SI PARTE COSÌ I primi due impegni ufficiali hanno definito una griglia di partenza piuttosto chiara: a oggi, RR è il titolare e Diego l’opzione da utilizzare a gara in corso. Lo svizzero è scattato davanti per curriculum (ha alle spalle una stagione di Milan e sei mesi di lavoro con Gattuso), esperienza (due Mondiali e un Europeo da titolare, oltre a 36 presenze tra Champions ed Europa League) e soprattutt­o perché l’allenatore lo ritiene prezioso per gli equilibri dell’out mancino: con Rino in panchina, l’ex Wolfsburg si è guadagnato conferme e riconferme anche per le sue abilità di copertura, che paiono più spiccate – quantomeno sulla carta – di quelle dell’uruguaiano. Al quale piace spingere e servire assist. Anche in questo caso, va detto, Rodriguez si è difeso bene: il cross (di destro, piede «B») per Kessie al Meazza è stato la soluzione perfetta per farsi perdonare il debutto zoppicante del San Paolo e, allo stesso tempo, ha funzionato da dimostrazi­one pratica: le doti offensive non mancano neanche a lui. Le aveva esibite già un anno fa, abbinandol­e a una

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy