Dybala-Maurito Chance per due in cerca di spazio
●Stanotte con l’Argentina, Paulo in campo per convincere Allegri. E Icardi il c.t. Scaloni
Un’occasione per due bomber in cerca di rilancio. Nell’Argentina che questa notte sfiderà la Colombia in amichevole al MetLife Stadium di East Rutherford (calcio d’inizio alle 2 italiane), sarà il turno di Mauro Icardi e Paulo Dybala, lasciati a riposo venerdì sera nella sfida vinta per 3-0 contro il Guatemala. Per i due attaccanti, finora semplici comprimari in una nazionale che ha ripetutamente fallito la consacrazione sotto la leadership di Lionel Messi, sarà l’ennesima opportunità di ritagliarsi un ruolo da protagonisti in albiceleste. La corsa per entrare a far parte del nuovo gruppo che il tecnico a interim Lionel Scaloni sta cercando di plasmare dopo il flop in Russia della Seleccion targata Jorge Sampaoli inizia proprio dal New Jersey.
SVEGLIA PER PAULITO Dopo aver testato il 4-3-3 contro i centroamericani, questa volta Scaloni medita di puntare su un 4-2-3-1 con Cervi e Meza ad accompagnare il nerazzurro e il bianconero, che partiranno titolari a meno di sorprese o imprevisti dell’ultima ora. Il bianconero prenderà il posto di Pavon per agire da mezzapunta o da cosiddetto «falso nueve». L’obiettivo è quello di firmare l’agognato primo gol in maglia albiceleste dopo tredici presenze a vuoto per un totale di 567 minuti giocati tra amichevoli e sfide ufficiali, fra cui appena 22 minuti al Mondiale russo nella disfatta contro la Croazia, entrando sullo 0-1. Relegato ai margini dopo aver ammesso di trovare difficoltà nel coesistere con Messi, Paulito deve dimostrare di essere all’altezza della Seleccion proprio adesso che la Pulce non c’è. Il cordobese ha inoltre l’occasione di mandare un messaggio importante ad Allegri dopo un avvio di campionato vissuto più da spettatore che da protagonista. Il tecnico bianconero l’ha infatti relegato in panchina contro la Lazio per concedergli la miseria di dieci minuti finali contro il Parma, dopo i deludenti 90’ da titolare alla prima stagionale contro il Chievo. Una prova convincente
● i minuti giocati da Dybala con l’Argentina nelle qualificazioni mondiali 2015-2017: 4 match da titolare (3 sostituzioni) e 4 dalla panchina; zero i gol ● 15 ottobre: il debutto di Icardi con la Seleccion, c.t. Sabella contro l’Uruguay, 8 minuti nel finale. Altre 3 gare in campo verso Russia 2018 nel 2017
contro la Colombia gli consentirebbe quantomeno di mettere pressione su Allegri in vista della ripresa del campionato, quando la stagione di Dybala dovrà iniziare a decollare.
IL SALTO DI MAURITO Nessun messaggio da lanciare a Spalletti invece per Icardi, indiscutibilmente al centro del progetto nerazzurro, ma la stessa necessità di dimostrare il proprio peso specifico in maglia albiceleste per il definitivo salto di qualità. Lo stesso Maurito ha riconosciuto pochi giorni fa di dover ancora dimostrare il proprio valore in nazionale, nella quale non gioca da ottobre scorso (un quarto d’ora con l’Ecuador) e sa bene che l’unica via è il gol. Il nerazzurro ha fallito nelle precedenti 4 occasioni avute, collezionando finora un totale di 187 minuti, ma senza le presenze ingombranti
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del Kun Aguero e Gonzalo Higuain non ha più attenuanti. Nella corsa per impadronirsi della maglia numero 9 c’è però un nuovo concorrente, quel Giovanni Simeone capace di buttarla dentro al debutto a 23 anni. Un gol questa notte può aiutare Icardi a scalare posizioni nelle gerarchie del tecnico, che nei giorni scorsi è stato chiaro: «chi vuole entrare a far parte della Seleccion dovrà guadagnarselo a partire da queste opportunità». E Maurito, che ha recuperato dalle noie muscolari accusate prima dell’ultimo impegno di campionato, sa di non poter fallire.
2013
Le amichevoli di stanotte
Colombia-Argentina (ore 2), Stati Uniti-Messico (2.30), Ecuador Guatemala (2.30), PanamaVenezuela (3), Brasile-El Salvador (3.30).